Basket:”niente di nuovo sul fronte occidentale” la Libertas cede ancora
Paffoni Omegna – Libertas Livorno 79-64
VERBANIA. Per sovvertire il pronostico sfavorevole, non è bastata ad una generosa Libertas Livorno la miglior prestazione stagionale.
I gialloblù di coach Gabriele Pardini, al PalaBertelli di Verbania, contro la fortissima Paffoni Omegna, prima in classifica, hanno perso – a testa decisamente alta – 79-64.
Per la squadra piemontese è la diciottesima vittoria su venti giornate. Un successo sofferto, ben più di quanto possa far ritenere lo scarto conclusivo di 15 lunghezze. “La Libertas – hanno detto gli stessi dirigenti dell’Omegna – è stata la miglior formazione vista finora sul nostro terreno”.
I labronici hanno fatto non poca paura agli avversari. I gialloblù, grazie ad una difesa concreta e grazie alla giornata di buona vena al tiro di Soloperto, Mastrangelo e Giampaoli (45 punti in tre) hanno tenuto botta fino quasi al termine.
L’uscita anzitempo di Chiacig (duro colpo ad un fianco) nel terzo quarto ha complicato la vita ai livornesi. Che però, ripetendosi nelle prossime gare sugli stessi alti livelli, possono centrare i punti necessari per lasciare la scomoda ultima poltrona in classifica e centrare i playout.
In contemporanea con Omegna-Libertas si è giocata al PalaRuffini di Torino la sfida tra i locali del Moncalieri e la Sangiorgese. Gli ospiti si sono imposti 64-75. Il Moncalieri, dunque, resta fermo a più 6 dalla stessa Libertas.
A dieci giornate dalla fine della regular season, la lotta in coda alla classifica è apertissima. La sensazione è che una fetta consistente dell’annata verrà decisa nel turno infrasettimanale di mercoledì, quando si giocheranno, alle 20,30, Libertas-Empoli e Pavia-Moncalieri.
A Verbania, Bastoni e compagni hanno messo in mostra – al cospetto di una squadra decisamente valida – buonissimi numeri. La squadra labronica è in crescita. Nei primi due quarti gli ospiti si permettono il lusso di fare quasi sempre l’andatura, grazie in primis al lavoro profuso nella propria metà campo. La conclusione vincente dell’ispirato Mastrangelo permette addirittura di portarsi sul più 9 (26-35) ad una manciata di secondi dall’intervallo lungo. Solo la tripla trovata da Arrigoni consente ai padroni di casa di rosicchiare il ritardo: 29-35 al giro di boa del confronto. Nel terzo quarto è lotta punto a punto (50-50 al 29′). Solo alla distanza, la Paffoni – chiedendo gli strordinari ai propri uomini più rappresentativi – prende in mano le redini del confronto. Il margine in doppia cifra dei piemontesi giunge – con Chiacig fuori – al 35′. Fino al 38′, sul 70-61, la Libertas è sempre in scia. Negli ultimissimi giri di lancetta, definitivo strappo della Paffoni. A Verbania, la Libertas non ha presentato a referto Gianluca Giorgi: il giovane lungo è stato sospeso dalla società per motivi disciplinari.
Paffoni Omegna: Arrigoni 24 (8/11, 2/3), Bruni 21 (7/8, 2/4), Dip 10 (4/11), Fratto 9 (4/7, 0/1), Benedusi 6 (2/4, 0/2), Brigato 5 (1/1, 1/6), Villa 4 (2/5, 0/5), Di Pizzo ne, Ramenghi ne, Guala ne, Torgano ne, Simoncelli ne. All.: Marcello Ghinazzardi. Tiri liberi: 8/10 – Rimbalzi: 36 (14 + 22) (Arrigoni 10) – Assist: 22 (Bruni 10).
Libertas Livorno: Soloperto 17 (8/14), Mastrangelo 16 (4/10, 2/9), Giampaoli 12 (1/3, 3/7), Bastoni 8 (4/5), Ciampaglia 5 (0/1 da tre), Chiacig 3 (1/4 0/1), Okon 3 (1/1 da tre), Varotta (0/2), Vukoja, Bernardini. All.: Gabriele Pardini. Tiri liberi: 10/13 – Rimbalzi: 25 (7 + 18) (Soloperto 9) – Assist: 8 (Mastrangelo 4).
Arbitri:Riccardo Spinello di Marnate e Michel Bavera di Desio.
Parziali: 10-16, 29-35, 54-50.