Berti (M5S) dopo il caso San Vincenzo: “Ancora dubbi sull’utilità della legge anticorruzione voluta da Bonafede?”
L’onorevole Francesco Berti M5S interviene sui recenti fatti di presunta corruzione avvenuti a Livorno
Berti esprime la sua posizione in un post sulla sua pagina Facebook.
“Qualcuno ha ancora dubbi sull’utilità della legge anticorruzione voluta fortemente dal Ministro Bonafede e dal MoVimento 5 Stelle?
Quello che sta emergendo dalle indagini su alcuni funzionari e politici dei comuni di Livorno e San Vincenzo è agghiacciante.
Funzionari pubblici e politici in pieno conflitto di interesse o addirittura corrotti.
Uso della cosa pubblica esclusivamente per un tornaconto privato.
Queste reti di corruzione e clientela devono essere spazzate via.
Per questi motivi depositerò un’interrogazione parlamentare sul tema, l’attenzione deve essere massima.
Servivano i grillini per denunciare tutto questo.
Per fortuna grazie a persone oneste e capaci come Filippo Nogarin, Stella Sorgente, Alberto Bignone, Elisa Danesi, Cascone Michele, Alessio Landi
e tanti altri cittadini e funzionari onesti (che ringrazio di cuore) sono state esposte e denunciate queste malefatte che distruggono la libera concorrenza delle imprese e la fiducia nelle istituzioni.
Le forze politiche locali, PD in primis, non si voltino dall’altra parte.
Prendano sul serio queste cattive pratiche, le denuncino ad ogni occasione come abbiamo fatto noi.
I cittadini chiedono una pubblica amministrazione che lavori nell’interesse di tutti, non di pochi”.