Ambiente 15 Luglio 2019

Biasci: “I problemi dei rifiuti di Firenze non si scaricano in casa di altri”

Roberto BiasciLivorno – “La Lega si schiera a fianco dei cittadini in difesa della loro salute e contro la volontà di ulteriori insediamenti inquinanti sul territorio”.

Il Consigliere regionale Biasci, anche Capogruppo consiliare del Comune di Rosignano, spiega i motivi del no della Lega: “Livorno e Collesalvetti non vogliono e non devono diventare il luogo in cui inviare tutti i rifiuti dell’area metropolitana di Firenze.

Livorno ha già nel suo territorio la discarica di Scapigliato, nel Comune di Rosignano, gestita da Rea Impianti, la più grande discarica della Toscana, e la discarica Rimateria a Piombino.

I problemi dei rifiuti del capoluogo regionale devono essere risolti sul territorio dell’area metropolitana e non scaricati in casa di altri per le incapacità decisionali del Pd regionale e fiorentino”.

Per Biasci “I cittadini toscani non possono essere divisi tra ‘i furbetti dell’area metropolitana’ ed “‘i diseredati e poco intelligenti’ della costa”.

Biasci fa presente che il Comune di Collesalvetti, con il sindaco Lorenzo Bacci, Pd, si era impegnato con i cittadini di Stagno e Villaggio Emilio sottoscrivendo un documento ‘per impedire qualsiasi altro impianto che andasse ad appesantire ancor di più la grave situazione ambientale e sanitaria già esistente’”.

Prosegue, quindi, il rappresentante istituzionale della Lega “Forse la Regione Toscana ed Eni non hanno avuto il tempo per verifiche su un territorio che è già insalubre e pericoloso per i tanti insediamenti industriali.

“Il sindaco di Firenze Nardella rottama il suo inceneritore ed in accordo con il Presidente della Regione Toscana Rossi, punta sulla bioraffineria Eni, forse ritenendo che livornesi e colligiani siano meno importanti e, se non si opponessero, anche meno intelligenti dei suoi concittadini”.

Quindi, insiste Biasci “I fiorentini non vogliono, forse anche giustamente, l’apertura dell’impianto di incenerimento esistente sul loro territorio ma devono togliersi dalla testa di far mangiare e far respirare ad altri quello che loro producono e non vogliono distruggere sul loro territorio”.

Conclude Roberto Biasci “La Lega è sempre a fianco della salute dei cittadini. Questa decisione va subito bloccata, poi nel 2020 con le elezioni regionali questi signori verranno spazzati via dal voto degli elettori toscani”.

Gruppo Lega