Bilancio di previsione, l’Amministrazione comunale apre il confronto con le categorie economiche e sociali
L'assessora Ferroni: “A breve la riunione di tavoli mirati ”
Livorno, 18 ottobre 2021 L’Amministrazione comunale intende aprire il confronto con le categorie economiche e sociali, nell’ambito del percorso che porterà alla formazione del Bilancio di previsione finanziaria e del documento unico di programmazione 2022- 2024.
Lo farà con l’organizzazione di riunioni mirate a partire dalle prossime settimane.
Lo annuncia l’assessora al Bilancio Viola Ferroni: ”
Il nostro bilancio muove ogni anno circa 250 milioni di risorse, che si traducono in stipendi, servizi, opere pubbliche e lavori.
L’importanza dei numeri è evidente, in un quadro non banale dal punto di vista normativo e complesso per la realtà economica, sociale e lavorativa italiana e cittadina. Il Covid – evidenzia l’assessora – lascia una società diversa rispetto a quella antecedente la pandemia, con nuovi bisogni, nuove abitudini ed esigenze rispetto alle quali chi compie scelte per la comunità deve confrontarsi ed analizzare.
E’ per questo – specifica Viola Ferroni – che vogliamo coinvolgere fin dai primi passi nella formazione del bilancio chi può rappresentarli, e lo abbiamo fatto convocando appositi tavoli di confronto che si riuniranno nelle prossime settimane”.
L’obiettivo della Giunta è quello di proporre al Consiglio Comunale entro la fine dell’anno lo schema di bilancio di previsione finanziaria ed il documento unico di programmazione 2022- 2024, al fine di cogliere tutte le agevolazioni economiche ed organizzative che l’approvazione degli strumenti di programmazione economico- finanziaria nei tempi ordinari -senza l’utilizzo delle proroghe- consente.
In aggiunta agli step già codificati e normati di confronto istituzionale, che comprende la Giunta, i Dirigenti, la Consulta delle Associazioni (che rilascia parere preventivo non vincolante) e le forze politiche rappresentate in Consiglio Comunale, l’Amministrazione anche quest’anno intende coinvolgere Organizzazioni Sindacali, Associazioni di Categoria e Movimento Consumatori al fine di valutare insieme proposte e confrontarsi rispetto alle tematiche di interesse per la Città.
Il raggiungimento degli obiettivi di crescita, sviluppo e coesione sociale, così come i servizi e la pressione fiscale trovano operatività nelle scelte di Bilancio, per questo è importante il confronto preventivo con le organizzazioni che a vario titolo rappresentano imprese e famiglie e che possono contribuire a rappresentare criticità ed interesse.