“Bimbi Motosi” insieme alla Polizia come esempio di corretto uso dei social network
Il calendario “Bimbi Motosi”, oltre a contare su un consenso sempre più ampio tra i cittadini – sono già stati raccolti 32mila euro – ha ottenuto anche l’importante supporto delle massime autorità civili.
Il questore Orazio D’Anna si è infatti voluto far fotografare col calendario di fronte al truck della polizia postale; “Bimbi Motosi” è stato altresì utilizzato come esempio di un uso corretto dei social da parte della Polizia Postale nel corso degli incontri con gli studenti.
Il supporto è venuto anche dal Palazzo del Governo.
Il Prefetto di Livorno, Anna Maria Manzone, che nei tristi giorni dell’alluvione ha lavorato incessantemente nel coordinamento dei soccorsi, ha voluto partecipare alla raccolta fondi promossa dal calendario e prestarsi per una foto ricordo.
Le informazioni per trovare e ordinare il calendario si possono trovare sulla pagina facebook di Reset