BL: “Accordo bluff per l’ospedale”
Manca ancora l’annuncio ufficiale e le firme ma finalmente, dopo aver lasciato scadere il termine ultimo che Regione Toscana, Comune di Livorno e ASL avevano indicato questa estate, sembra che l’accordo abbia partorito il progetto.
Sarà, ma noi rimaniamo convinti che sia un bluff. Il “garbo istituzionale” ha preso il sopravvento e nessuno degli attori coinvolti se l’è più sentita di sostenere una posizione percepita come “ideologica” e a sostegno dello stallo. Una soluzione che porta i contendenti (5 Stelle e Pd) a non compromettersi troppo in vista delle elezioni ormai vicine. Ma logica e buon senso dovrebbero portarci a pensare che si lasci col “cerino” in mano la prossima amministrazione. Si sono persi 5 anni, dopo il convidisibile arresto al progetto del nuovo ospedale a Montenero Basso/Banditella calato dall’alto nel 2009 da Cosimi/Rossi/Calamai, e a questo punto tanto vale prendere ancora tempo, stavolta in modo utile e costruttivo, facendo quello che non è mai stato fatto, non dalla Giunta Nogarin nè da quella precedente di Cosimi: un percorso partecipativo che favorisca confronto, analisi e prospettive aprendosi alla città. E alla fine del percorso (6 mesi dal prossimo giugno con la nuova giunta sarebbero sufficienti) arrivare nel miglior modo possibile a scegliere una soluzione buona e diciamo senza eccessiva conflittualità. Sarebbe anche un buon modo per uscire dalle “segrete stanze” e dalle forzature e per dare alla città una possibilità di reale partecipazione e coinvolgimento su un tema così fondamentale come quello legato alla salute degli abitanti.
Stefano Romboli – Direttivo Buongiorno Livorno