BL: “Basta speculazioni sulla pelle dei lavoratori AAMPS”
L’intervento di Buongiorno Livorno sul licenziamento di due lavoratori
Scrive Buongiorno Livorno:
“Aamps. Basta speculazioni sulla pelle dei lavoratori.
La civetta di un quotidiano cartaceo di ieri, esce con titolo a lettere cubitali sul licenziamento in tronco di due dipendenti di Aamps per (presunta) falsa malattia.
L’Azienda, a detta del giornale, non parla, trincerandosi dietro un silenzio impenetrabile (da chi arriva la notizia, allora?) ma il Sindaco, invece, coglie subito la palla al balzo e interviene sui social con un bel post in cui si parla di furbi e pugno duro. L’importante, in questi casi, è sbattere il mostro in prima pagina, speculando sul destino delle persone e dimenticando che quegli stessi lavoratori, a prescindere dal fatto, hanno una vita e una famiglia da tutelare.
In questi casi sarebbe preferibile più cautela, sarebbe meglio chiedere un riscontro ai sindacati che rappresentano i lavoratori per evitare di scrivere o insinuare fatti e circostanze che potrebbero non risultare esatti, generando l’effetto mediatico che forse fa vendere qualche copia in più, ma che potrebbe danneggiare non solo i due lavoratori licenziati, ma tutta la categoria.
In questo caso la categoria dei lavoratori è anche una categoria particolare; sono lavoratori che svolgono un servizio pubblico essenziale, quello dell’igiene urbana e lavorano in un’azienda pubblica, svolgendo un’attività a servizio della città.
Il Sindaco da parte sua, prima di parlare di furbetti, poteva chiedere e informarsi: non dovrebbe avere difficoltà, trattandosi di una società interamente del Comune di Livorno.
Poteva astenersi dall’alzare i toni, attendendo di conoscere meglio come si sono svolti i fatti, evitando di continuare a giocare sulla pelle degli operai la sua personale battaglia elettorale contro il PD.
E invece la notizia è troppo ghiotta, serve per sottolineare un “altro segnale di discontinuità rispetto al passato”.
Abbiamo già assistito a questa battaglia politica nei mesi precedenti il concordato e ancora la guerra sulla pelle dei cittadini e dei lavoratori non sembra essere finita.
Ci sembra grave che un Sindaco non capisca quanto sia controproducente mettere la città contro i lavoratori di un’azienda che è della città.
Chiediamo a chi amministra la città di concentrarsi su questioni più attinenti al proprio ruolo e di dare conto alla città di come si intende svolgere il servizio di igiene del territorio sul territorio comunale. Chiediamo aggiornamenti sulle condizioni e sull’atmosfera di lavoro che i dipendenti si trovano a vivere quotidianamente.
Chiediamo conferma della notizia di possibili nuove esternalizzazioni (ma il Sindaco non era per lo svolgimento del servizio da parte dell’azienda pubblica?) e chiediamo rassicurazioni in merito al mantenimento dei livelli occupazionali, anche di chi, magari, non risulterà idoneo a svolgere l’attività legata al servizio di raccolta PAP (porta a porta) che richiede un impegno fisico ovviamente molto più stressante rispetto al lavoro fatto con camion robotizzati.
Sui licenziamenti attendiamo di conoscere i fatti, sapere come i lavoratori intendono difendersi e gli esiti di eventuali ricorsi, nel rispetto di quello che prevede lo Statuto dei Lavoratori”.
Direttivo di BuongiornoLivorno