Livorno 23 settembre 2024 – BL: Ponte Bailey dei Tre Ponti, simbolo doloroso di cattiva gestione e di incapacità amministrativa
“Il caso del Ponte Bailey dei Tre Ponti è un simbolo doloroso di cattiva gestione e di incapacità amministrativa che grava sui cittadini.
La lentezza con cui è stata trattata la progettazione, i ripensamenti, le rinunce e, soprattutto, l’incapacità di gestire correttamente l’intero iter burocratico e tecnico si riflettono non solo sui costi dell’opera, ma anche sulla nostra sicurezza.
Ogni ritardo, ogni buca rifatta, ogni fermo cantiere non sono solo questioni tecniche: sono un danno diretto alla nostra comunità!
Ci troviamo di fronte a una durata dei lavori che, da 18 mesi, è passata quasi in silenzio ad almeno 30 mesi, con costi che risulteranno necessariamente ben superiori alle stime e, soprattutto, una sensazione di disinteresse da parte dell’amministrazione comunale.
Come forza politica ci siamo posti delle domande: com’è possibile che chi ha in mano un’infrastruttura così cruciale non studi e verifichi preventivamente ciò che si trova sotto terra, obbligandoci a un balletto infinito tra fogne, cavi Enel e tubature? Com’è possibile che nessuno commenti, si preoccupi, si assuma delle responsabilità?
E mentre le risposte tardano ad arrivare, tra rimbalzi di responsabilità e omertà, chi paga sono sempre e solo i cittadini e le cittadine, sia in termini economici che di sicurezza.
Non possiamo più accettare questo stato di cose. Non possiamo più permetterci di vedere i nostri politici sorridere, mentre la città affronta disagi che durano anni, mettendo a rischio le vite delle persone con infrastrutture inadeguate, soprattutto di fronte a eventi climatici estremi sempre più frequenti.
Sarebbe compito del sindaco farsi sentire e far valere i nostri diritti davanti alla Regione e al Genio Civile, invece di andare a braccetto con il presidente Giani e tacere sui problemi della città.
Come forza politica richiederemo un incontro con il prefetto -come rappresentante del governo in città- e agiremo tramite un esposto per danno erariale, perché di fronte a tutto questo non dovrebbero essere i cittadini e le cittadine a pagare, ma chi ha reso e sta rendendo possibile tutto ciò”. E’ quanto dichiara il Direttivo di Buongiorno Livorno