Livorno 22 ottobre 2024 – BL presenta il direttivo, Barale presidente
Questa mattina Buongiorno Livorno ha presentato alla stampa il nuovo Consiglio Direttivo, nominato in data 15 ottobre dalla loro Assemblea.
I nuovi consiglieri sono Francesco Archibugi, Valentina Barale, Luca Brunelli Felicetti, Simona Corradini, Federica Demi, Romina Lombardi, Mauro Perondi ed Alessio Visconti.
A questi si aggiunge, come previsto da Statuto, il Consigliere Pietro Panciatici.
L’Assemblea di Buongiorno ha anche ratificato le cariche statutarie, nominando come nuova Presidente di BL Valentina Barale, Vicepresidente Simona Corradini, Segretario Francesco Archibugi e Tesoriera Federica Demi,e ha provveduto a nominare il nuovo Collegio dei Probiviri formato da Alfredo Fagni, Lisa Oliviero, Marianne Hitz.
Il Consiglio Direttivo vede quindi una forte continuità con il passato, ma anche l’inserimento di nuovi membri che hanno portato un importante contributo anche in fase elettorale in termine di produzione di contenuti, proposte programmatiche, idee per la città.
La nomina di Valentina Barale come Presidente rappresenta una precisa scelta politica di continuità con la fase precedente e di rafforzamento di due aspetti principali: un crescente impegno rispetto al territorio, con un lavoro nei quartieri da una parte e, dall’altra, il rafforzamento delle relazioni con i soggetti esterni, in primis con le forze politiche che hanno dato vita alla coalizione del Primo Polo, ma anche con ulteriori soggetti presenti sia in città che fuori.
L’impegno che la Presidente e il nuovo Consiglio Direttivo porteranno avanti vedrà il consolidamento delle relazioni con tutti i soggetti politici coinvolti nelle ultime elezioni provinciali nell’ambito della lista Livorno Provincia Civica, nelle elezioni del Consorzio di Bonifica e nella rete a livello regionale che unisce tutti i soggetti politici appartenenti ad un’area alternativa al centro destra e al centro sinistra rappresentati nei vari Consigli Comunali a livello regionale.
BL lavorerà quindi per continuare ad essere uno strumento di facilitazione del dialogo, di unità e confronto, ma anche di formazione e crescita di una nuova classe politica livornese e di produzione di contenuti che cerchino di contribuire ad un dibattito politico che vada oltre le sterili schermaglie.