BL: regolamento beni comuni, uno strumento buono ma rammarico per l’esclusione dei singoli
BENI COMUNI URBANI
“Il Consiglio Comunale in data 19 ottobre 2017 ha approvato il “Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni urbani”. Uno strumento che disciplina le forme di collaborazione con i cittadini per la cura, la rigenerazione, il recupero, la manutenzione, abbellimento e la valorizzazione dei beni comuni urbani, dando attuazione al principio della sussidiarietà sancito dalla Costituzione (art. 118).
Abbiamo sostenuto dall’inizio il percorso partito anche a seguito di una nostra mozione presentata in Consiglio Comunale e accogliamo con soddisfazione l’approvazione del regolamento, malgrado l’iter sia stato lungo e travagliato. Fra l’altro già nel nostro programma elettorale del 2014 citavamo questo regolamento come una buona possibile pratica.
Dispiace che si sia scelto di escludere la partecipazione dei singoli, optando per la più rassicurante collaborazione con le associazioni, in particolare organizzazioni e realtà di volontariato riconducibili all’area del “Terzo Settore“.
Ci auguriamo che questo non favorisca percorsi privilegiati o già costruiti “a tavolino”.
Comunque un buono strumento che, se sfruttato al meglio attraverso i necessari patti di collaborazione, può permettere anche a Livorno e ai suoi cittadini di fare un piccolo passo avanti verso la gestione dei beni comuni, a cominciare da spazi pubblici spesso abbandonati e trascurati. Ci vuole molto altro, ma potenzialmente è già qualcosa.
Livorno ha un patrimonio pubblico immenso e poco valorizzato, sia di immobili che di terreni, se il Regolamento potrà tradursi in strumento per impedirne l’alienazione ai privati e di promozione di economie locali dal basso meglio ancora.”
Direttivo #BuongiornoLivorno