Livorno 29 aprile 2024 – Boca Livorno vola in finale, 50 minuti di adrenalina pura con 15 reti
Quindici reti, cinque ammoniti, un rigore e quaranta minuti di adrenalina pura: in un PalaBastia stracolmo il Boca Livorno strappa il pass per la finale playoff del girone C grazie allo scoppiettante 9-6 rifilato alla Mattagnanese BSL e, soprattutto, alle quattro reti di uno strepitoso Andrea Perciavalle che raggiunge così quota centosessantaquattro reti con la maglia azul y oro.
LA GARA.
Di fronte al bel colpo d’occhio dell’impianto di Via Mastacchi il Boca Livorno ha il merito di schiacciare subito l’acceleratore sorprendendo la formazione fiorentina fin dalle prime battute; ci pensa Perciavalle a far saltare il tappo della partita con una doppietta che nel giro di pochi minuti manda letteralmente al tappeto la formazione fiorentina: prima il numero dieci è bravo ad intercettare un errato disimpegno di De Gennaro per depositare in porta la rete dell’uno a zero, poi è glaciale nell’azione che lo vede protagonista assieme a Catania in un contropiede che trova impreparata la retroguardia rossoverde. Bartoli cala il tris recuperando palla a centrocampo e chiudendo il triangolo con Perciavalle, poco dopo è ancora Boca con il neoentrato Sardi ad approfittare di una corta respinta di Becchi sul fendente di Pedani.
Soltanto a questo punto la Mattagnanese si desta dal sonno della prima parte di gara e riesce a costruire l’azione che consente a Naldi di accorciare le distanze: dalla bandierina De Gennaro serve Gravina, il cinque in maglia bianca è svelto nel favorire l’accorrente Naldi che batte sotto misura; quattro a uno.
Ancora Gravina e Naldi portano a termine l’ennesimo ribaltamento di fronte nato da una palla rubata a Catania. Boca quattro, Mattagnanese due. I padroni di casa tornano a farsi pericolosi dalle parti di Becchi e trovano nuovamente il gol con il piattone di Pipeschi, il palo esterno di De Gennaro fa da antipasto al nuovo +4 Boca ad opera di Guerriero: Del Greco lancia lungo per Bartoli, il classe ’89 scodella in area per il difensore che fa centro.
Le emozioni proseguono con il gol di Eddaoudy e con il tiro libero di Gravina prontamente disinnescato da un ottimo Del Greco. Ci prova anche Lepori sugli sviluppi di un calcio di punizione, Becchi respinge. Lo stesso capitano gialloblù trova però il modo di farsi perdonare in chiusura di tempo con l’assolo che vale il 7-3 Boca.
La ripresa si apre nello stesso modo con cui si era chiusa la prima frazione: Pedani batte l’angolo direttamente su Becchi, il portiere non trattiene e per Perciavalle è un gioco da ragazzi realizzare la sua personalissima tripletta. Nonostante le cinque reti di differenza le due squadre continuano a premere sull’acceleratore portando al tiro i vari Perciavalle, Bartoli, Gravina, Guidotti, Eddaoudy, Nardi e Catania e rendendo il pomeriggio del PalaBastia particolarmente divertente. I fiorentini hanno il merito di crederci fino in fondo grazie anche alla punizione di Gravina ed al contestatissimo rigore magistralmente trasformato da Secchioni: nell’occasione è evidente come Bartoli, espulso poi per doppia ammonizione, respinga la botta di Nardi con il petto. A due dalla sirena De Gennaro ristabilisce la parità con la complicità di Pipeschi, ma a cinquantasei secondi dalla sirena Perciavalle fa esplodere il PalaBastia con il gol che chiude definitivamente i conti e che regala al Boca Livorno la qualificazione alla finale.
Sabato prossimo si torna in campo per l’andata della finale che darà accesso alla fase nazionale e che potrebbe regalare al Boca Livorno un’altra giornata di gloria: di fronte ci sarà il Futsal Prato che ieri sera si è sbarazzato della Real Casalgrandese con un complessivo 7-3. Squalificato Bartoli per il rosso rimediato ieri pomeriggio, la buona notizia sarà il rientro di Pisconti.