Attualità 22 Maggio 2025

Bodycam per il personale FS, in Toscana parte la sperimentazione

Livorno 22 maggio 2025

Sicurezza sui treni: in Toscana al via la sperimentazione delle bodycam per il personale FS Security

 

Bodycam per il personale FS, in Toscana parte la sperimentazione Firenze, 22 maggio 2025 Bodycam per il personale FS, in Toscana parte la sperimentazione 

Il Gruppo FS Italiane lancia anche in Toscana la sperimentazione delle bodycam per il personale di FS Security, con l’obiettivo di aumentare i livelli di sicurezza nelle stazioni ferroviarie e a bordo treno. Da oggi, per i prossimi quattro mesi, dieci dispositivi saranno in dotazione agli operatori attivi nei principali snodi e collegamenti ferroviari della regione.

L’iniziativa, su base volontaria, ha registrato un’ampia adesione, segno della crescente attenzione del personale verso strumenti in grado di migliorare le condizioni di lavoro e la protezione degli utenti. La sperimentazione era già stata avviata nei mesi scorsi in Liguria e Puglia, e fa parte di un piano più ampio del Gruppo FS per potenziare la sicurezza attraverso soluzioni tecnologiche innovative.

Privacy tutelata e uso regolamentato

Le bodycam in dotazione sono progettate per rispettare rigorosamente le normative sulla privacy. Gli operatori, infatti, non potranno accedere ai video registrati, né modificarli o cancellarli. Le immagini saranno criptate e gestite esclusivamente da personale autorizzato, tramite un sistema di log tracciato che garantirà la piena trasparenza dell’intero processo.

Dal punto di vista tecnico, le bodycam sono autonome e non connesse a reti esterne, con tutte le funzionalità non essenziali – come GPS, SIM, audio e Bluetooth – disattivate. Un elemento chiave è la modalità di pre-registrazione (buffering), che consente al dispositivo di salvare automaticamente anche i minuti precedenti all’attivazione effettiva della registrazione, così da garantire un quadro completo degli eventi.

Quando si accende la bodycam?

La registrazione potrà essere attivata solo in presenza di situazioni potenzialmente rischiose per l’operatore o per i viaggiatori. Lo scopo principale è infatti quello di agire in funzione preventiva e dissuasiva, aumentando la percezione di sicurezza nei contesti ferroviari più delicati.

Un progetto in ascolto del personale

Al termine del periodo di prova, verrà somministrato un questionario agli operatori per raccogliere feedback e valutare l’efficacia del dispositivo, così da decidere eventuali estensioni del progetto o migliorie tecniche.

Con questa iniziativa, FS Italiane conferma il proprio impegno nella tutela del personale e dei viaggiatori, integrando innovazione e responsabilità sociale in un settore – quello del trasporto pubblico – che richiede sempre più strumenti efficaci per garantire un ambiente sicuro e sereno a chi lavora e a chi viaggia.

Bodycam per il personale FS, in Toscana parte la sperimentazione 

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