Bonus vacanza 2023 fino a72mila euro di Isee, chi ne ha diritto
WEEKEND E VACANZE – 10 febbraio 2023
Il Governo italiano ha lanciato nuovi bonus per il 2023, che non riguardano solo beni di prima necessità e servizi essenziali, ma anche opportunità di svago e divertimento, come il Bonus vacanze INPS. Questo contributo è stato confermato anche per quest’anno e offre un supporto economico per le famiglie in difficoltà.
Come funziona il Bonus vacanze INPS 2023
Il bonus prende il nome di “Estate INPSieme Senior” ed è una serie di agevolazioni accessibili tramite bando. E’ destinato a persone con disabilità e ai loro familiari che rispettano determinati requisiti. Possono accedere al contributo i pensionati disabili a carico della Gestione Dipendenti Pubblici, o che hanno aderito alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, o ancora, che sono a carico della Gestione Fondo ex IPOST. Inoltre, anche i caregiver di un familiare disabile con gli stessi requisiti possono partecipare al bando.
Il Bonus vacanze offre un sussidio economico per servizi di ristoro legati alle vacanze, come la prenotazione di soggiorni turistici per anziani, con coniugi e eventuali figli disabili. E’ possibile richiedere il contributo per qualsiasi località turistica italiana, sia montana che marina, termale o culturale.
Come richiedere il Bonus vacanze INPS
Per accedere al contributo, bisogna presentare la domanda online sul sito dell’INPS tramite il servizio dedicato, utilizzando le credenziali personali. Il bando “Estate INPSieme Senior” sarà pubblicato sul sito dell’INPS e la prenotazione dovrà essere effettuata tra luglio e ottobre 2023, con rientro entro il 1° novembre 2023. L’INPS elaborerà una graduatoria in base all’indicatore ISEE, dando priorità ai disabili gravi.
Importi erogabili del Bonus vacanze INPS
Se il richiedente ha un reddito inferiore a 8.000 euro, potrà ricevere un contributo di 1.400 euro; se l’ISEE supera i 72.000 euro, avrà diritto a un sussidio di 800 euro. Per i soggetti con invalidità e handicap, sarà richiesto il certificato di invalidità e tutti i documenti relativi alle spese sostenute per il ricovero in strutture residenziali e per l’assistenza personale. Per ulteriori dettagli, si consiglia di consultare il bando pubblicato sul sito dell’INPS.