Botte e bastonate in via Marradi al presunto omicida di Denny Magina
Livorno 2 aprile 2024 – Botte e bastonate in via Marradi al presunto omicida di Denny Magina
H.H tunisino 34enne ritenuto responsabile del reato di omicidio preterintenzionale ai danni del 30enne Denny Magina; deceduto a seguito della caduta avvenuta il 22 agosto 2022 dal quarto piano di una palazzina di Livorno era stato scarcerato da una settimana ed era all’obbligo di firma
Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Livorno; “la giovane vittima, nelle ultime ore di vita, poco lucido per l’assunzione di droga, era nei pressi di una finestra aperta, quando; colpito con molta probabilità con un violento pugno al volto dall’indagato nel corso di una lite, sarebbe caduto all’indietro precipitando dal quarto piano. Le indagini si sono indirizzate sul cittadino extracomunitario H.H. grazie alle tracce lasciate dall’anello indossato in quel momento dall’aggressore.
L’indagato si trovava già ristretto in carcere perché arrestato a novembre 2022 dai carabinieri di Livorno con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti in quanto nel corso delle indagini avviate a seguito della morte del giovane Denny, si era evidenziato quale “cinico e scaltro spacciatore” che all’interno dell’appartamento da cui è precipitato il MAGINA GUARDIA gestiva un redditizio traffico di cocaina, hashish e marijuana”.
L’aggressione:
Il tunisino presunto autore dell’omicidio, sarebbe stato aggredito il giorno di Pasquetta nella centrale via Marradi mentre rientrava dalla caserma dei carabinieri dove aveva l’obbligo di firma quotidiano.
Il 34enne sarebbe stato accerchiato e colpito con bastoni, calci pugni e caschi da un gruppo di una decina di persone. Il pestaggio del presunto omicida del livornese Denny Magina si sarebbe interrotto con la fuga all’arrivo dei soccorsi del 118.
Il presunto omicida avrebbe riportato traumi al volto, all’addome ed è stato trasportato al pronto soccorso
Sull’episodio indagano i carabinieri, che stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, che potrebbero avere ripreso tutto