Cronaca
9 Giugno 2018
Brevi di cronaca nera
Questi i recenti episodi di piccola criminalità avvenuti in città negli ultimi giorni, gentilmente riferiti dal capo della Mobile, Salvatore Blasco.
Accessori moto rubati venduti online. Un livornese, proprietario di una moto Bmw alla quale erano state asportate le borse laterali e il casco, ha chiamato la Polizia segnalando di aver riconosciuto le due borse rubate in un annuncio on-line su Livorno. Nell’annuncio si specificava anche che la chiave delle due borse era andata smarrita, motivo per cui sarebbe stato applicato uno sconto. Il prezzo base richiesto era di 350 euro. D’accordo con la Polizia, il proprietario ha contattato il venditore e, al momento dell’incontro si è presentata anche la Mobile. Nella perquisizione sono state trovate le due borse e il casco. Il ladro, un marittimo anch’egli livornese, si è difeso dicendo di aver agito in preda a un raptus. Essendo incensurato, è stato denunciato a piede libero.
Droga in piazza Garibaldi. Il personale in borghese della Mobile (i c.d Falchi) è intervenuto in piazza Garibaldi, intorno alle 23 del due giugno. Era stato notato uno scambio sospetto tra un senegalese e un italiano che acquistava cannabis. Entrambi avevano già precedenti di polizia.
Egiziano, tunisino e spagnolo denunciati per cocaina. Lunedì scorso la Polizia è intervenuta in un bar in piazza della Repubblica, dopo una serie di appostamenti. E’ stato accertato che un tunisino ha ceduto a uno spagnolo (in permesso premio dalla Gorgona per una condanna di scippo di collane) una pallina di stagnola contenente cocaina. Il tunisino è poi tornato al bar ad incontrare un egiziano. Dalla perquisizione dei due son venute fuori diverse palline contenenti altra cocaina, per un totale complessivo di circa due grammi.
Badante ucraino arrestato. Giovedì scorso è stata data esecuzione alla carcerazione per un cittadino ucraino del 1971, il quale deve ancora scontare un anno per furti e falsi certificati medici. Nello specifico aveva falsificato una prescrizione per prendere Valium e Fortradol. Si tratta di una attività iniziata dai Carabinieri nel 2011. L’ucraino è un badante, licenziato da poco.