Aree pubbliche 30 Aprile 2018

Buongiorno Livorno su “I mille stalli blu”

“I MILLE STALLI BLU 

Da anni ormai denunciamo l’incapacità di questa Giunta e del Sindaco Nogarin di fornire soluzioni innovative e intelligenti per chi vive, abita, lavora, va a scuola, fa il turista, guida a Livorno.
Abbamo chiesto la realizzazione di un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), che prevedesse anche percorsi partecipativi e un’attività di monitoraggio.

Abbiamo chiesto il rilancio qualitativo e quantitativo del Trasporto Pubblico Locale, nel frattempo scivolato nelle mani di imprese statali francesi, grazie alla voglia sfrenata di privatizzazione del governatore Rossi.

Abbiamo chiesto, tramite interpellanza in Consiglio Comunale, la creazione di un tavolo sul tema mobilità che tenesse conto delle esigenze dei tanti soggetti coinvolti.

Abbiamo chiesto di coinvolgere la città, a partire dalle categorie dei lavoratori del CTT, i commercianti, gli ordini professionali, mentre l’assessore parlava di funivie.

Abbiamo chiesto di attuare un Piano di Recupero del centro cittadino, in modo da riprogettare la sosta, sorprattutto nelle zone che presentano le massime criticità, raccomandando anche qui un percorso partecipativo.

Abbiamo denunciato come la mobilità sostenibile, per come attuata dalla Giunta Nogarin, nascondesse (ormai svelata) solo la volontà di fare cassa e il tentativo di rimediare ad una incapacità imbarazzante di riscuotere le centinaia di milioni crediti non riscossi da parte del Comune, nonostante il tanto publicizzato “Sistema Serpichino”, flop clamoroso.

Abbiamo chiesto la rimozione dell’Assessore Vece, incapace, a nostro avviso, di gestire il tema della mobilità e ancor meno di armonizzarlo con scelte urbanistiche di buon senso.

Il Sindaco e la sua Giunta hanno tuttavia deciso di andare avanti, tradendo le promesse fatte in campagna elettorale e, cosa ancor più grave, le linee programmatiche di governo.

(vedi le linee programmatiche, clicca qui).

La nuova amministrazione grillina, infatti, guidata dal motto “L’essenza del progresso sta nel cambiamento”, aveva promesso di definire entro un anno “una strategia di mobilità sostenibile urbana ed extra urbana attivando ogni metodo e strumento possibile di partecipazione e di costruzione della strategia dal basso verso l’alto”. La Giunta Nogarin, inoltre, aveva promesso di aggiornare il Piano Urbano del Traffico e il Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) e sviluppare un Piano per la Mobilità Sostenibile secondo metodologie partecipate, promuovere e sviluppare il trasporto pubblico locale e potenziare i percorsi partecipati.

In cambio delle promesse ci hanno dato invece 11.574 stalli blu, affidati con project financing allo stesso soggetto privato che già gestisce i parcheggi a Livorno (Tirrenica Mobilità).

Il Comune ha deciso di sollecitare la presentazione di proposte di partenariato pubblico- privato per lavori e servizi che fino a quel momento non erano stati previsti e tanto meno inseriti in alcuno strumento di programmazione approvato dal Comune.

I lavori dati in concessione sono stati inseriti infatti come variazione successiva al Programma biennale degli acquisti e dei servizi 2107-2018, in coerenza con la completa assenza di una progettazione a medio e lungo termine per la gestione della mobilità in città.

Ci chiediamo, infine, perché un’amministrazione che dice di rappresentare il cambiamento, anche in questo caso si limiti a dare continuità al sistema in essere, senza invece tentare di reinternalizzare un servizio che a fronte di un investimento iniziale (1,3 milioni di euro, di cui quasi la metà per acquisto dei parchimetri!) renderebbe 6,7 milioni di euro (oltre Iva) in appena 42 mesi.

Perché non si è scelto di dare un’opportunità a SPIL che avrebbe potuto svolgere il servizio per il Comune, bandendo una gara per l’affidamento del servizio?

Per quale motivo è stato modificato lo Statuto di Spil introducendo nell’oggetto sociale la gestione della sosta a raso ed in struttura e la progettazione e l’attuazione di interventi e la partecipazione in qualsiasi modalità e forma a programmi e politiche inerenti la mobilità e l’ambiente? 

Queste modifiche non furono introdotte per tentare di aggiungere attività che potessero generare flussi finanziari positivi?

Ci sembra davvero che questa amministrazione abbia perso la strada di casa”.

Di seguito i link ai nostri comunicati sul tema mobilità:
• giugno 2015 https://buongiornolivorno.it/…/buongiornolivorno-per-un-pi…/ 
• maggio 2016 https://buongiornolivorno.it/…/funivia-a-quando-piuttosto-…/
• novembre 2016 https://buongiornolivorno.it/…/lettera-a-pagamento-ennesim…/
• febbraio 2017 https://buongiornolivorno.it/…/mobilita-e-patrimonio-asses…/
• marzo 2017 https://buongiornolivorno.it/…/il-senso-del-ridicolo-e-la-…/
• marzo 2018 https://buongiornolivorno.it/…/continua-il-difficile-rappo…/

Valentina Barale – Direttivo BuongiornoLivorno