Calafuria, presunto ordigno bellico, interdetto tratto di costa
Presunto ordigno bellico in mare, interdetta l’area demaniale marittima Punta Pacchiano – CalafuriaLa Capitaneria ha richiesto l’intervento del Nucleo SDAI (Artificieri) La Spezia per eventuale rimozione e brillamento
Livorno, 27 luglio 2024 – Calafuria, presunto ordigno bellico, interdetto tratto di costa
A seguito del ritrovamento di un presunto ordigno bellico, in acqua, tra gli scogli e dell’interdizione alla navigazione del tratto di mare circostante da parte della Capitaneria di Porto, l’Ufficio Demanio Marittimo del Comune ha deciso di “interdire in via cautelativa, il transito, la sosta e la permanenza a persone, cose, animali ed a mezzi non autorizzati, nell’area demaniale marittima Punta Pacchiano – Calafuria”.
Nell’avviso inviato alla Sala Operativa della Polizia Locale, la Capitaneria di Porto ha reso noto di aver reperito grazie a una segnalazione un oggetto metallico cilindrico, di circa 20/30 centimetri (appunto un presunto ordigno bellico), adagiato su un fondale di circa 1 metro tra gli scogli di una insenatura zona punta Pacchiano – Calafuria, posizione LAT. 43°28’,0941N LONG.010° 20.2238’E.
La Capitaneria ha richiesto l’intervento del Nucleo SDAI (Artificieri) La Spezia per eventuale rimozione e brillamento. Nel frattempo per motivi di sicurezza nessuno si può avvicinare alla zona,nè via mare nè via terra.