Caletta: Successo della festa del pesce ma futuro incerto
L’allarme del presidente Vagelli: “Troppa burocrazia per iniziative organizzate da volontari”
Castiglioncello, Caletta – Grande successo per la 47° edizione della Festa del Pesce. Complice il bel tempo dei due week-end di giugno e la grande macchina organizzativa formata dai circa 120 volontari di tutte le età si è svolta al meglio una delle manifestazioni gastronomiche più importanti della costa che con lo spettacolo pirotecnico di domenica sera ha dato di fatto il via alla stagione estiva.
Circa 30mila persone, tra residenti e turisti, nell’arco delle cinque giornate della kermesse. Oltre 20mila piatti tipici di mare serviti e tra questi ben 2.200 kg di frittura cucinata nello storico padellone della Festa in riva al mare, divenuto ormai il suo simbolo indiscusso.
Soddisfazione anche per gli eventi collaterali, soprattutto per i vari dj set e per il concerto dei Gary Baldi Bros, la band livornese che unisce le sonorità dei grandi successi dance degli anni ’90, il pop commerciale, il rock, la comicità e vere acrobazie musicali e che ha richiamato a Caletta tantissimi giovani.
«Un ringraziamento speciale – sottolinea il presidente Alessio Vagelli – va alle tante ditte locali che hanno collaborato con noi per la buona riuscita della manifestazione e a tutti i volontari che hanno partecipato. Anche questa edizione ha registrato numeri davvero inaspettati che ci riempiono d’orgoglio». Poi un monito: «Siamo preoccupati – aggiunge – per il futuro di manifestazioni come la nostra che contano soltanto sul lavoro volontario di tante persone che si assumono invece molte responsabilità che talvolta vanno sul penale. Occorre alleggerire quindi il carico di obblighi delle associazioni ed interpretare diversamente le normative altrimenti con tutta questa burocrazia rischiamo davvero che le feste organizzate in aree demaniali pubbliche in futuro non si facciano più».