Camminata della Lega nel quartiere Sorgenti “in rivolta per il porta a porta”
“Il porta a porta è un sistema vecchio ed inadeguato per Livorno. Nel rione Sorgenti, che ha strade con tanti negozi, alta densità abitatativa, marciapiedi stretti, crea ostacoli al commercio, ai pedoni, ai disabili e mamme con passeggini”.
Il PaP infatti non trova alcun consenso nel quartiere. Di fatto i bidoncini sono delle vere e proprie barriere architettoniche sui marciapiedi. Senza contare che non si può pensare di far tenere alle famiglie un bidone in mezzo di strada, buste multimateriale svolazzanti sullo zerbino di casa con tutti i rischi del caso: animali, maltempo, vento o furbetti della differenziata.
È un problema soprattutto igienico sanitario. Il quartiere è arrabbiato. I commercianti lamentano scarsa frequenza del ritiro, alcuni sono costretti a trattenere i rifiuti o a portarli alle isole ecologiche.
La maggior parte dei condomini d’epoca – strutture di 3-4 piani non dotati di balconi con il portone che apre direttamente sul marciapiede pubblico – sopporta il massimo disagio.
Questo scempio viene a pesare solo su una fascia di cittadini che, pur pagando le tasse come tutti, hanno la “sfortuna” o la “colpa” di abitare in stabili vecchio stile. E il caso diventa critico per la raccolta dei rifiuti organici. O per esempio ci sono appartamenti di 60 mq nel quale vivono tre persone.
Si creano difficoltà oggettive ai cittadini. Per questo andrebbe immediatamente rivista l’ordinanza del Sindaco relativa alla permanenza dei cestini fuori casa. Il cittadino non deve essere penalizzato. Il porta a porta a Livorno ormai si sta estendendo a tutti i quartieri. Ma per questo serviva dialogo, ascolto, confronto che questa giunta non ha dato, muovendosi arbitrariamente senza alcuna consultazione.
Quando amministreremo Livorno ci troveremo questa patata bollente, questo sballato progetto da superare, e lo potremmo fare puntando veramente sulla tecnologia, creando veramente un’industria sulle “materie prime seconde”. Perché i soli proclami sui “pratini” del Sindaco per ora hanno portato solo disagi alla popolazione livornese.
Laura Petreccia, Giovanna Granata, Elena Holtzmann, Stefania Donghia
Lega per Salvini Premier Livorno