Caos parcheggi dipendenti ditte terze, Fiom Eni si scusa con i residenti di Stagno
Il Coordinamento FIOM ENI, intende scusarsi con i cittadini e abitanti di stagno, per i notevoli disagi e rischi creati a causa della mancanza di parcheggi per i lavoratori delle ditte terze.
Questo disagio è creato dalla mancanza di volontà da parte della dirigenza ENI di aprire il parcheggio nel piazzale autobotti.
Una soluzione che solitamente viene adottata durante le manutenzioni impianti, quando c’è una affluenza maggiore di lavoratori come sta avvenendo adesso.
Riteniamo che la cosa dovrebbe venire in automatico, cioè manutenzione = apertura parcheggio, ma così non è
Il punto vero è che alle nostre molteplici sollecitazioni non riceviamo risposte da parte di nessuno, nè dalla dirigenza eni ne tanto meno dall’amministrazione comunale di Collesalvetti informata da noi di questa situazione.
Inoltre vogliamo aggiungere un’ultima cosa l’apertura del varco Autobotti consentirebbe ai lavoratori di non utilizzare l’attraversamento pedonale che ad oggi non ha avuto nessun intervento per la messa in sicurezza, come promesso a luglio 2021.
Alleghiamo foto per rendere meglio l’idea di cosa stiamo parlando, evidenziando che pure via Aiaccia è satura di auto.
Certi che il vostro quotidiano voglia pubblicare il nostro comunicato stampa, rimaniamo a disposizione per qualsiasi chiarimento.