Cecina 15 Ottobre 2018

Carabinieri Cecina: arresto e denunce durante attività contro gli stupefacenti

Cecina: Arresto e denunce dei carabinieri durante attività contro gli stupefacenti.

Carabinieri Cecina Arresto e denunce durante attività contro gli stupefacenti.I Carabinieri della Compagnia di Cecina a conclusione di una mirata attività info-investigativa hanno posto in essere un’attività di polizia giudiziaria, attraverso diversificati controlli finalizzati alla prevenzione e repressione del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Alle prime luci dell’alba, i militari coordinati dal loro comandante, il capitano Christian Bottacci, impegnati insieme all’unita’ cinofila del nucleo “San Rossore” di Pisa, al personale delle stazioni carabinieri di Riparbella e Gavorrano, nonchè al personale dell’aliquota operativa della compagnia carabinieri di Follonica, hanno dato esecuzione a n. 6 “decreti di perquisizione e sequestro” emessi dalla procura della repubblica presso il tribunale di Livorno e dalla procura della repubblica presso il tribunale per i minorenni di Firenze, a carico delle seguenti persone e, in particolare:

A Cecina traevano in arresto M.G. , di nazionalità moldava, di anni 22 sorpreso in possesso di  47 gr.  circa di “marijuana”, gr.0,12 circa “cocaina”, una bilancina elettronica di precisione e del materiale atto al confezionamento delle dosi.

Deferivano in stato di libertà Z.H., nato in Marocco, di anni 30, gia’ sottoposto agli arresti domiciliari e la consorte S.A. italiana di anni 30, poichè in possesso di gr.0,56 “cocaina”, gr. 2,86 di “hashish”, gr. 0,21 di “marijuana” e un’ingente somma in contanti pari a € 1465,00, quale verosimile provento spaccio. Inoltre erano in possesso di ben n. 9 telefoni cellulari e n. 5 sim card.

Il minore B.F., italiano, di anni 17 e P.M., italiano di anni 22, a seguito dell’attività info investigativa svolta, sono stati deferiti nell’ambito del procedimento iniziale per importanti sviluppi in merito allo spaccio di sostanze stupefacenti.

A Riparbella e Gavorrano venivano deferiti in stato di libertà G.G., italiano di anni 38, sorpreso in possesso di gr. 3,00 (tre) di “hashish”, una bilancina elettronica di precisione e n. 2 telefoni cellulari e Z.S., italiano, di anni 21.

Il tutto è stato posto sotto sequestro e debitamente custodito in attesa di distruzione mentre l’arrestato, su disposizione della Procura veniva posto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione.