Cronaca 10 Febbraio 2020

Carabinieri dagli occupanti in Venezia, Asia USB: “banche e proprietari chiamano, procura e carabinieri eseguono”

case occupate via borra ex cassa di risparmiLivorno 10 febbraio 2020 – Questa mattina i carabinieri sono intervenuti nelle strutture dell’ex Cassa di Risparmi in via Borra (Quartiere Venezia) occupate dal 14 luglio 2016. Di seguito il comunicato del sindacato Asia Usb in merito all’azione di questa mattina:

“BANCHE E GRANDI PROPRIETARI CHIAMANO… PROCURA E CARABINIERI ESEGUONO”

“Questa mattina, alle 6:30, una decina di Carabinieri hanno fatto irruzione all’interno delle abitazioni “ex Cassa di Risparmi” di Via Borra a Livorno. Al loro interno vivono diverse famiglie in estrema difficoltà economica, tra cui bambini e anziani.

“Quegli appartamenti furono acquistati dalla Lodigiana Bipielle Real Estate di Fiorani e successivamente acquisiti, dopo un ulteriore passaggio da alcune società domiciliate a Panama, dalla famosa Mizar. La stessa società finita nell’inchiesta del pm Forleo che ha portato all’arresto di diverse personalità anche in Toscana”.

L’ordine è partito direttamente dalla proprietà e i nostri Carabinieri si sono subito attivati eseguendo anche una vera e propria – inutile – perquisizione.

Dopo circa due ore, a seguito dell’indentificazione di tutte le famiglie e alla mappatura dell’interno stabile, sono andati via.

E’ ormai evidente quel è l’intendo dei vari proprietari di immobili occupati. A seguito della vicenda della Torre della Cigna, dopo anni di menefreghismo e speculazioni varie, adesso si sono “svegliati” e vorrebbero ritornare in possesso delle loro strutture, magari facendo pagare il costo sociale dello sgombero a tutta la collettività.

Non sarà semplice per loro, lo abbiamo detto durante l’ultimo picchetto alla Torre e lo ribadiamo oggi a seguito di questo intervento”.

Asia-Usb Livorno