Case della Salute, Ghiozzi (Lega): “Date certe per l’apertura. A Livorno ancora da realizzare, altrove in Toscana già operative eppure paghiamo uguali tasse”
Livorno 15 novembre 2022
Case della Salute, Ghiozzi (Lega): “Date certe per l’apertura. A Livorno ancora da realizzare, altrove in Toscana già operative eppure paghiamo uguali tasse”
Duro intervento del Capogruppo della Lega al Comune di Livorno, Carlo Ghiozzi, in Commissione Sanità durante l’audizione dei vertici ASL Nord Ovest:
“In tutta la Toscana le Case della Salute sono partite e sono già realtà concrete.
A Livorno è tutto fermo e qui si loda da parte dei consiglieri del PD l’alto livello sanitario territoriale proposto dalla Regione Toscana.
Un caso per tutte è l’ex Distretto socio-sanitario di Via del Mare, prima sede prevista come Casa della Salute: è stato chiuso il 30 giugno del 2018 per problemi legati alla struttura (ricordiamo che fu adoperata sabbia di mare a livello edilizio).
L’asl ha slittato più volte la data di apertura:
prima a 14 settimane dalla chiusura ovvero a settembre 2019, poi ad aprile 2022 e infine a dicembre 2022. Stiamo a vedere se manterranno stavolta la promessa fatta; a gennaio valuteremo se tutti i servizi sanitari saranno realmente operativi in quella struttura.
Servono invece date certe su percorsi sanitari concreti. Anche perché i servizi territoriali – dei quali le Case della Salute sono il fulcro – sono il controbilanciamento (minimo) al taglio dei posti letto e non solo.
E’ stato altresì accennato all’ex distretto di via Ernesto Rossi, ma qui non sono state fornite neppure le presunte date di apertura. Idem per quello di Fiorentina dove addirittura si pensa di spostare gli attuali servizi presso l’ex albergo delle Ferrovie dello Stato, ma con quali garanzie per i cittadini?
Se non c’è un cronoprogramma preciso e chiaro su come e dove garantire i servizi di base sul territorio, si parla e si annuncia solo il nulla. La beffa è che anche a Livorno si pagano le tasse sulla sanità come in altri territori toscani, ma in queste zone le Case della Salute sono operative, qui invece sono sempre in cloud, sulle nuvole.
Con la Sanità di territorio si dovrebbe affrontare anche il problema delle liste di attesa che sono un vero e proprio dramma per i livornesi: mesi e anni di lunghe attese; oggi per ottemperare, come brutalmente detto e suggerito dal presidente della Regione (stesso partito della consigliera PD Lucetti che ha lodato a spada tratta il sistema sanitario pubblico di Rossi e Giani), se non c’è posto bisogna andare a pagamento tramite l’intra moenia. Pagare le tasse, pagare in esterno, restare senza servizi pubblici: proprio una bella politica sanitaria quella del PD!
Vorrei infine ringraziare i sanitari per il loro fondamentale operato durante l’emergenza covid. Personale che ha sempre operato pur non avendo tutti i dispositivi necessari perché non forniti dalla Regione Toscana come invece sarebbe stato necessario. Molti medici e volontari di servizio sulle ambulanze nel pieno della pandemia – è bene ricordarlo – erano infatti costretti a mettersi sulle scarpe i sacchi della spazzatura”.