Caso sospetto di virus Chikungunya, la 50enne straniera residente a Livorno è dimessa
Non è più in grado di trasmettere la malattia
Nel reparto di Malattie Infettive, diretto dal primario Spartaco Sani, è stato individuato un caso sospetto di virus Chikungunya. La paziente, una donna di circa 50 anni, straniera, ma residente a Livorno è già stata dimessa in quanto in buone condizioni di salute e non più in grado di trasmettere la malattia.
Il virus Chikungunya può essere trasmesso esclusivamente tramite puntura di una zanzara tigre. Per questo sono state disposte misure di disinfestazione mirate per la massima riduzione della popolazione di insetti “vettori”. Gli interventi seguono le indicazioni impartite dalla Regione Toscana attraverso lo specifico piano di sorveglianza delle arbovirosi (malattie virali trasmesse da vettori artropodi, come le zanzare e le zecche), che dispone l’effettuazione di interventi adulticidi, larvicidi e di eliminazione dei focolai larvali a carico della Pubblica Amministrazione nelle aree definite dal Dipartimento della Prevenzione delle Aziende USL.