Piombino 14 Dicembre 2020

Caso Termine, Zannotti (Cgil): “Avevamo ragione, il comune di Piombini ha effettuato un licenziamento illegittimo”

Zannotti

Livorno, 14 dicembre 2020

Fabrizio Zannotti segretario generale Cgil provincia di Livorno interviene sul caso Termine:

“Aveva ragione la Cgil: il comune di Piombini ha effettuato un licenziamento illegittimo”

 

“Esprimiamo soddisfazione per la sentenza del Tribunale di Livorno con cui si ordina al Comune di Piombino di riammettere in servizio il dottor Giacomo Termine per consentirgli di proseguire il periodo di prova nei termini e nei tempi previsti dal Ccnl.

Il provvedimento emesso dal Tribunale lo scorso 11 dicembre conferma infatti quanto dichiarava la Cgil un anno fa:

la decisione del Comune di Piombino di recedere dal rapporto di lavoro instaurato con il sindaco di Monterotondo Marittimo (Gr) è illegittima.

 

Riteniamo che l’amministrazione comunale di centrodestra che governa la città di Piombino si sia resa protagonista di uno scivolone nel goffo tentativo di fare uno sgambetto al dottor Termine, sindaco Pd di Monterotondo Marittimo.

Continuiamo dunque a pensare che la mossa dell’amministrazione comunale di Piombino sia stata del tutto strumentale.

Riteniamo infine importante che il Tribunale di Livorno abbia confermato nella sostanza il principio che tutti i cittadini – anche quelli meno economicamente facoltosi – possano assumere incarichi politico-amministrativi nei piccoli Comuni: in ballo c’è infatti il diritto di ciascun cittadino di poter usufruire dei permessi stabiliti dalla legge per poter svolgere nel migliore dei modi l’incarico per cui si è stati eletti”.

 

Livorno, Effetto Venezia 2024
SVS 5x1000 2024
Inassociazione