Cecina e Coronavirus, Gasperini (Lega) scrive al sindaco Lippi: “Chiudere preventivamente tutte le scuole”
Cecina (Livorno) 26 febbraio 2020 – Lorenzo Gasperini, Capogruppo Lega – Salvini Premier invia una lettera al Sindaco Samuele Lippi chiedendo la chiusura temporanea delle scuole.
“Le scrivo a motivo dell’emergenza del virus COVID-19, detto “Corona”, che si sta rapidamente diffondendo anche nel nostro Paese e che vede, nel momento in cui sono a scriverLe, il già avvenuto decesso di 7 nostri connazionali.
Alla luce delle responsabilità in materia di igiene e salute pubblica che l’ordinamento conferisce alla potestà dei Sindaci, ritengo doveroso rappresentarLe alcune necessità che la Lega ritiene di fondamentale importanza, chiedendole tempestivo riscontro su quanto avrà deciso di fare o di respingere.
Agli ordinari strumenti dell’interrogazione e della mozione si è preferita la corrispondenza a motivo del carattere di urgenza e quindi di necessaria immediatezza dello scambio senza passare dall’assemblea dell’organo consiliare.
Gli strumenti fino ad oggi adottati dal Governo centrale e dal Governatore della Regione Toscana, Enrico Rossi, non sono sembrati sufficienti, per entità e prontezza, a cogliere la specifiche urgenze delle differenti situazioni regionali e locali.
Sono già pervenute rilevanti osservazioni critiche al nostro Paese da parte dell’Organizzazione Mondiale per la Sanità, nonché alle modalità operative della nostra Regione da parte di illustri esperti di virologia.
Stante il fatto che il bene dell’unità amministrativa dei vari Enti e della paziente attesa degli organi superiori è massimamente superato per importanza ed urgenza dal bene della salute pubblica, è di tutta evidenza che in questa circostanza il ruolo del Sindaco deve divenire protagonista e non lasciare spazio a dubbi e tentennamenti, i quali potrebbero essere pagati a caro prezzo coi danni generati dall’eventuale epidemia.
In questo senso l’art. 50 del Testo Unico Enti Locali (D. Lgs. 26772000) pare essere lo strumento più indicato affinché il Sindaco possa declinare in modo immediato le esigenze di salute pubblica ed igiene ai fini della prevenzione dei contagi, onde evitare che sia tardivo il sopraggiungere di provvedimenti nazionali e regionali, nel rispetto del riparto delle competenze ossia tenendo conto delle peculiarità del territorio, dei suoi servizi e della sua logistica, che nel caso di una città di commercio, servizi e transito come Cecina paiono configurare un grado di esposizione al rischio più alto rispetto a quello genericamente rilevabile altrove. Anche altri Sindaci, come per esempio quello di Verona, hanno emanato ordinanze più restrittive sul proprio territorio rispetto a quanto disposto dai decreti e dalle ordinanze di ordine superiore.
Sono quindi a chiederLe di emanare una immediata ordinanza che disponga da subito la chiusura provvisoria, intanto per una settimana, di tutti i plessi scolastici del nostro territorio, dagli asili alle scuole superiori, ritenendoli centri di particolare rilievo non solo per la concentrazione di persone ma anche per la particolare sensibilità dei soggetti ivi coinvolti, ossia i bambini.
Sarebbe inoltre utile disporre la chiusura di tutti gli uffici comunali, salvo quelli fondamentali per la conduzione delle potenziali operazioni legati alla presente emergenza.
Occorre disporre anche l’installazione di erogatori di gel igienizzante sui mezzi pubblici, stante l’alta capacità di sopravvivenza del virus su superfici inorganiche toccate da soggetti infetti.
Infine è opportuno valutare l’acquisto di mascherine idonee e gel igienizzante, prima che i prezzi salgano ulteriormente per lo sciacallaggio in atto che ha portato a rincari anche dell’800%, per distribuirne in caso di necessità alle famiglie e alle persone economicamente più fragili.
È inoltre fondamentale avviare da subito una interlocuzione con gli altri Enti, primo fra tutti la Provincia di Livorno in quanto proprietaria di buona parte delle strutture scolastiche, ma anche con la Base Logistica Villa Ginori, ai fini di individuare immediatamente i locali da mettere a disposizione per eventuali operazioni di quarantena non
Avrò cura, come Consigliere Provinciale, di scrivere anche al Presidente della Provincia Sig.ra Marida Bessi, per richiedere che sia data immediata disposizione agli Uffici di redigere un piano e di avviare la contestuale concertazione con tutti i Comuni della Provincia, compreso quello di Cecina, affinché in caso di necessità tutto sia già pronto e predisposto per l’immediata fruizione del patrimonio edilizio scolastico ai fini di quarantena non domestico e altre operazioni di contrasto all’epidemia che richiedano spazi di appoggio logistico, o comunque anche da subito per tutte quelle situazioni abitative che non permettono, per scarsità di locali, la messa a disposizione di aree all’interno dell’abitazione per il solo possibile infetto in isolamento, come richiesto anche dalle attuali procedure di contrasto del virus.
Consideri il gruppo consiliare Lega e la mobilitazione di cui potremmo essere capaci attraverso la comunità di partito, nonché i locali della nostra stessa sede a disposizione Sua e della città in ordine ad eventuali esigenze legate alla gestione dell’emergenza.
In momenti come questi si ha da essere innanzitutto uomini, italiani e cristiani, al di là di ogni differente appartenenza politica.
La Lega sarà schierata a fianco del Sindaco anche laddove altre istanze volessero impedire o interrompere i provvedimenti emergenziali a carattere prudenziale che Ella vorrà eventualmente prendere in relazione a quanto richiestoLe con la presente.
Ci assista il Cielo
Distinti saluti
dott. Lorenzo Gasperini
Capogruppo LEGA – Salvini Premier