Cellulare alla guida, Rosignano intensifica i controlli con municipale anche in borghese
Rosignano Marittimo (Livorno) 24 marzo 2025 Cellulare alla guida, Rosignano intensifica i controlli con municipale anche in borghese
Il Comando di Polizia Municipale di Rosignano Marittimo ricorda ai cittadini che a partire da questa settimana di marzo verranno intensificati i controlli per verificare che non si utilizzino durante la marcia apparecchi radiotelefonici.
“La distrazione alla guida costituisce una delle prime cause di incidente stradale, insieme alla velocità e alla guida sotto l’influenza di alcol e dopo aver assunto sostanze stupefacenti – sottolinea la comandante Annalisa Maritan – pertanto nelle prossime settimane ci concentreremo su questo tipo di attività, oltre a quella quotidiana d’istituto, per poter svolgere un’azione preventiva a tutela della sicurezza stradale”.
La Municipale avvisa che ai sensi dell’articolo173 del Codice della Strada, così come in vigore dopo la riforma del dicembre 2024, chiunque fa uso dei suddetti dispositivi è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma che va da 250 a 1000 euro (pagamento in misura ridotta pari a 250 euro) nonché alla decurtazione di cinque punti sulla patente.
Inoltre, fin dalla prima violazione, ricorre sempre la sospensione della patente di guida disposta dal Prefetto ai sensi dell’articolo 218 del Codice della Strada, che va da 15 giorni a 2 mesi.
Tuttavia, nel caso in cui il conducente, identificato al momento dell’accertamento, abbia un punteggio sulla propria patente a punti che sia inferiore a 20 punti ma più di 10, così come risultante dall’anagrafe degli abilitati alla guida, si applicherà anche la cosiddetta “sospensione breve” del titolo abilitativo alla guida per 7 giorni; la durata sarà invece di 15 giorni se il conducente ha all’attivo meno di 10 punti sulla patente.
Qualora il conducente sia incorso, in un periodo di due anni, in tale violazione per almeno due volte, all’ultima infrazione consegue una sanzione amministrativa pecuniaria maggiorata (da 350 a 1400 euro) e la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi.
La Polizia Municipale ricorda, da un lato, che il divieto vale per tutti i conducenti, quindi anche per i velocipedi, e dall’altro che è sempre permesso l’utilizzo di apparecchi a viva voce o con auricolare, non richiedenti per il loro funzionamento l’uso delle mani, a condizione di avere adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie.
Come tutte le campagne di sensibilizzazione promosse da questo Comando di Polizia Municipale, i controlli mirati si svolgeranno per circa un mese e poi continueranno, compatibilmente con le esigenze del servizio, per tutta la durata dell’anno.
Tale servizio potrà essere effettuato dagli operatori della Polizia Municipale anche in modalità borghese.