Centralina a Stagno: Forza Italia sollecita la Regione ad intervenire
Stagno (Collesalvetti, Livorno) 19 dicembre 2020
Diego Banti, Coordinatore comunale Collesalvetti – Forza Italia assieme alla coordinatore provinciale Chiara Tenerini; sollecitano la Regione ad intervenire
“La nostra è l’ ennesima denuncia, già nel 2018 con una Interrogazione Parlamentare e nel 2020 con una Interrogazione in Senato, avevamo sollecitato il Governo ad intervenire.
I piani di bonifica esistono, l’area è sotto controllo fin dal 2003, ma i disagi e i rischi per la popolazione non sembrano diminuire.
Ad inizio 2020 avevamo inoltrato anche un atto ufficiale al Presidente della Regione Toscana, nel quale evidenziavamo tra le altre cose, che la la stazione di misurazione dei livelli di sostanze inquinanti del Comune di Collesalvetti non era stata in funzione per periodi ripetuti e numerosi.
In quella circostanza avevamo scritto per chiedere di inserire il Comune nel progetto “Toscana Carbon Neutral”, che punta a raggiungere l’obiettivo della neutralità di emissioni climalteranti entro il 2050.
Nonostante le nostre giuste segnalazioni il Presidente Rossi decise di non far partecipare Collesalvetti al bando di 5 milioni di euro.
No quindi, da parte della Regione, a progetti integrati che prevedevano l’ aumento di piante nelle aree urbane, la realizzazione di piste ciclabili o interventi che comunque contribuivano a ridurre le emissioni nocive.
Oggi,difronte all’ennesimo episodio anomalo diciamo BASTA!
Chiediamo con urgenza e fermezza una nuova centralina collocata a “valle” dell’ abitato di Stagno.
Pretendiamo chiarezza: Chi paga oggi la centralina?
Pretendiamo correttezza: Quale utilità per una centralina che “buca” ben 59 dati orari su soli 4 inquinanti ed in soli 3 giorni?
Le giustificazioni addotte da ARPAT circa i ripetuti malfunzionamenti della centralina ci lasciano ancora di più l’amaro in bocca e soprattutto non ci rassicurano assolutamente sulla reale situazione che da anni i cittadini Colligiani vivono sulla loro pelle.
Forza Italia continua ad indossare la maglietta bianca.
La nostra maglietta bianca non può e non deve essere sporcata dallo smog e dall’inquinamento del nostro territorio.
L’ ultimo consiglio che vogliamo dare al Presidente della Regione più bella d’ Italia:
Giani si legga il rapporto Sentieri, ci raccomandiamo però..non salti le pagine che parlano delle anomalie riscontrate sulla mortalità di questa zona!”