Aree pubbliche 9 Giugno 2025

Centro città fuori controllo: fondo INPS rifugio di spaccio, drogati, violenze e degrado. La denuncia di Perini

Centro città fuori controllo: fondo INPS rifugio di spaccio, drogati, violenze e degrado

Via Sansoni, fondo INPS occupato da anni: sporcizia, droga e paura tra i residenti

Centro città fuori controllo: fondo INPS rifugio di spaccio, drogati, violenze e degrado. La denuncia di PeriniLivorno 9 giugno 2025 Centro città fuori controllo: fondo INPS rifugio di spaccio, drogati, violenze e degrado. La denuncia di Perini

 A due passi dalla centralissima via Cairoli, a pochi metri dalla Sinagoga e dalle Poste centrali, si consuma da oltre due anni una situazione di abbandono e degrado intollerabile. Lo denuncia con un video pubblicato sulla sua pagina Facebook il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Alessandro Perini, che punta il dito contro un fondo dell’INPS occupato abusivamente in via Eugenio Sansoni.

Nel video girato in pieno giorno, si vede chiaramente la saracinesca sfondata e aperta per circa un quarto da terra, all’interno si vedono: mucchi di vestiti, sporcizia, lattine, fazzolettini usati, segni evidenti di una presenza costante e incontrollata. Durante la registrazione, si vedono persone entrare e uscire liberamente dal fondo, e alcune reagiscono con ostilità all’iniziativa del consigliere, urlandogli contro e insultandolo.

Perini intervista anche un residente che conferma la situazione di degrado e insicurezza: «Sono due anni e mezzo che il fondo è occupato. Dentro vivono ragazzi magrebini e ragazze. Spacciano, si picchiano, fanno i loro bisogni sui marciapiedi. Di notte è un continuo via vai di urla e confusione». Il residente racconta anche di un episodio grave avvenuto alcuni mesi fa, quando una ragazza sarebbe stata picchiata all’interno del fondo: «Fu necessario chiamare l’ambulanza, fu un codice rosso».

Ma la questione non è solo di ordine pubblico. Il fondo, di proprietà dell’INPS, avrebbe ancora il riscaldamento acceso, con le valvole impossibili da chiudere per l’impossibilità di accedere legalmente alla struttura.

Il risultato? Centinaia di euro di spese a carico della collettività. «Negli ultimi due mesi si parla di 700-800 euro, tutto a carico dei cittadini», denuncia ancora il residente, specificando che da tempo sono state inviate PEC all’INPS, senza risultati concreti.

Nel video, Perini annuncia che Fratelli d’Italia presenterà una mozione al sindaco di Livorno, per chiedere un intervento urgente: «Il primo cittadino ha poteri straordinari tramite ordinanza. Deve intervenire e obbligare l’INPS a mettere in sicurezza il fondo. Così com’è ora, rappresenta un rischio per tutti: per i cittadini, per le famiglie, per il centro della città. È un luogo lasciato in balìa di drogati e spacciatori. E non è accettabile».

Una storia di degrado che grida vendetta in un’area centrale, a pochi passi da luoghi simbolo della città. Una vicenda che, oltre a suscitare sconcerto e rabbia, solleva gravi interrogativi sulla gestione del patrimonio pubblico, sull’assenza di controlli e sulla sicurezza urbana.

Centro città fuori controllo: fondo INPS rifugio di spaccio, drogati, violenze e degrado. La denuncia di Perini

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