Cgil e Uil: “Servizi educativi, da parte del Comune una politica miope e penalizzante”
Livorno, 8 febbraio 2019 – “Apprendiamo dalla stampa che l’amministrazione comunale di Livorno sarebbe intenzionata a fare a meno dell’insegnante in somministrazione lavoro nella sezione medi della scuola materna Menotti.
Le segreterie aziendali Cgil e Uil del Comune esprimono a tal proposito tutta la loro solidarietà al corpo insegnanti e ai genitori.
La vicenda porta nuovamente alla ribalta il problema ormai annoso della forte precarietà di lavoro all’interno dei servizi educativi (a essere precario è infatti oltre il 40% dei lavoratori) e la costante insufficienza delle sostituzioni.
Nonostante le recenti 21 assunzioni, per effetto dell’eccessiva età media e dei pensionamenti delle operatrici in ruolo ci troviamo a avere un numero inferiore di insegnanti rispetto all’anno scolastico 2017/2018.
Colpa di una politica miope e penalizzante per i servizi comunali all’infanzia che non sono adeguatamente finanziati dal Bilancio.
Anche per questo le insegnanti dei servizi educativi comunali hanno scelto la strada della lotta e dichiareranno lo stato d’agitazione entro la fine della settimana”.
Segreterie aziendali Cgil e Uil