Chiusura inceneritore, Livorno Civica: “Livorno e la costa non dovranno essere penalizzate”
Livorno 8 novembre 2024 Chiusura inceneritore, Livorno Civica: “Livorno e la costa non dovranno essere penalizzate”
Il direttivo di Livorno Civica interviene sulla chiusura del termovalorizzatore
Come giustamente sottolinea il Sindaco di Livorno, Luca Salvetti, la chiusura del termovalorizzatore di AAMPS non deve essere motivo né di giubilo né di tristezza. L’impianto, attivo per quasi 40 anni, ha svolto un ruolo fondamentale nella gestione dei rifiuti, operando come termovalorizzatore e non come “inceneritore”. Grazie al recupero energetico, ha garantito una gestione dei rifiuti sulla costa toscana sostenibile e intelligente.
Tuttavia, le condizioni economiche attuali non consentono più di mantenere l’impianto operativo con il livello di efficienza necessario, senza un intervento di revamping strutturale, che, a seguito di una complessa perizia, è risultato economicamente insostenibile. La chiusura definitiva del termovalorizzatore di Picchianti, seppur inevitabile, dovrà avvenire senza penalizzare né Livorno né l’intera costa toscana. Per questo, chiediamo a RetiAmbiente di continuare il lavoro attento ed incisivo riguardo al piano industriale alternativo e alla sua capacità di garantire soluzioni, sia a breve che a lungo termine.
E’fondamentale per noi richiamare poi l’attenzione su una scadenza importante: l’avvio del cantiere per l’impianto di recupero dei fanghi FORSU (frazione organica dei rifiuti solidi urbani) nelle aree adiacenti all’ex termovalorizzatore. Questo progetto prevede anche la ricollocazione dell’attuale area di conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini e delle aziende, con l’obiettivo di migliorare la funzionalità e la prossimità del servizio di raccolta.
Il trattamento del biometano derivante dalla frazione organica dei rifiuti, insieme ai fanghi, è possibile grazie al finanziamento PNRR, che consentirà l’adeguamento dei bio-digestori già attivi presso il depuratore urbano di Picchianti. L’impianto circolare ridurrà significativamente i costi ambientali ed economici per la gestione dei rifiuti, contribuendo a un sistema più sostenibile.
Infine, Livorno Civica si associa alla richiesta di un impegno collettivo per ridurre la frazione di rifiuti indifferenziati. Non si tratta solo di una responsabilità da affidare ad AAMPS, ma di un impegno che riguarda ciascuno di noi. È fondamentale intraprendere un percorso virtuoso nella gestione dei rifiuti, un percorso dal quale non possiamo più prescindere.
Siamo, inoltre, pronti a seguire il percorso dei lavoratori che per anni hanno lavorato nell’impianto termovalorizzatore e per cui, al di là, degli aspetti tecnici, ambientali ed economici che portano a un suo legittimo superamento, hanno bisogno che il piano di trasferimento a nuove mansioni lavorative avvenga nei tempi e nei modi migliori.