Chiusura scuola d’infanzia a Palazzi, FI: “Garantire l’iscrizione di nuovi bambini anche nei prossimi anni”
Cecina (Livorno), 16 gennaio 2021
Chiara Tenerini, Capogruppo Consiglio Comunale Cecina – Forza Italia dichiara:
“Ieri ho presentato un OdG urgente per chiedere che la Scuola dell’infanzia paritaria Arcobaleno a San Pietro in Palazzi, garantisca l’iscrizione anche di nuovi bambini.
Un atto che ho urgentemente presentato non appena ho avuto notizia che Lippi ha deciso di abbandonare il progetto comunale di continuità didattica 0-6 e si appresta a chiudere la scuola dell’infanzia comunale tra due anni.
Una notizia che prende in contropiede molte famiglie di San Pietro in Palazzi, che si vedranno chiudere l’unico plesso scolastico pubblico della prima infanzia presente nella frazione cecinese.
Promesse elettorali di un Sindaco che aveva garantito, nel suo programma, l’esatto contrario, paventando addirittura la costruzione di un nuovo edificio comunale che potesse essere utile socialmente, “anche ai servizi nei periodi ed orari extrascolastici, quindi pomeridiani ed estivi e promuovendo anche la realizzazione di spazi per l’accoglienza di bambini in stile baby parking”.
Ancora una volta Lippi, da battitore libero e in barba alle sue promesse, sconvolge senza preavviso il suo programma elettorale.
La scusa, assolutamente poco credibile, che a causa della pandemia il progetto non è più attuabile e che, ciò sia dovuto anche in ossequio alle linee guida del Ministero, orientate a statalizzare le scuole primarie e dell’infanzia.
Vorrei ricordare al Sindaco che le linee guida Ministeriali in tal senso sono di molti anni antecedenti al suo progetto di continuità didattica “0-6”, con il quale ha sicuramente richiamato voti a suo favore in sede di elezioni.
Il mantenimento dell’istituzione di San Pietro in Palazzi è per me una necessità imprescindibile, per l’importanza che riveste questo servizio pubblico in previsione della crescita demografica della frazione.
L’eventuale sua eliminazione della scuola costituirebbe grave pregiudizio per i bambini e per le famiglie della comunità Palazzetana.
Il sospetto è che dietro questa decisione ci siano urgenti necessità di bilancio: parola d’ordine, ripianare e tagliare.
Nonostante ciò, Lippi continua a sperperare denaro pubblico per attività assolutamente secondarie rispetto alle emergenze che stanno affossando il nostro Comune.
Ha dell’incredibile l’ultima spesa autorizzata dalla nostra Amministrazione con assegnazione diretta di circa 32.000,00 euro per la creazione di un palinsesto di contenuti culturali e sociali e gestione di una “WEB TV” del Comune di Cecina affidata alla “Associazione Culturale Centro Studi Invictus”, di Livorno, per la quale ho già presentato una interrogazione urgente.
Lippi crede di essere stato investito di pieni poteri e di poter gestire a suo piacimento e da solo, magari “avvicendando” continuamente i “suoi” assessori, la macchina comunale e soprattutto le oramai pochissime risorse finanziarie rimaste in cassa.
Il patto elettorale è sacro e deve essere perseguito in ogni modo e con tutti i mezzi disponibili, perché ne va della credibilità della Amministrazione stessa.
Non so se l’elettorato di Lippi sia soddisfatto del suo modo di fare e delle sue scelte”.