“Ci state rubando il futuro”: i poligrafici del Tirreno oggi hanno scioperato per l’intero turno di lavoro
I video della protesta
Livorno, 15 novembre 2019 – Ieri pomeriggio i poligrafici del “Tirreno” hanno scioperato per l’intero turno di lavoro per protestare contro il piano industriale del gruppo editoriale Gedi che prevede un esubero di 30 persone. La decisione è stata presa dai lavoratori nel corso dell’assemblea sindacale tenutasi oggi dalle 15 alle 17 presso la sede del quotidiano. Nel tardo pomeriggio i lavoratori si sono recati davanti al Palazzo Pancaldi dove era in programma un’iniziativa pubblica (“L’alfabeto del futuro”) lanciata dallo stesso gruppo editoriale Gedi. I lavoratori hanno dato vita a un presidio di protesta con tanto di striscioni e bandiere. Alcuni esponenti del gruppo Gedi hanno accettato di avere un breve colloquio con una delegazione di lavoratori: “Ci state rubando il futuro” è stato il messaggio dei poligrafici. “L’azienda – ha ribadito Graziano Benedetti, segretario generale Slc-Cgil provincia di Livorno – deve fare marcia indietro, il piano industriale che prevede 30 esuberi è irricevibile. Livorno non può perdere altri posti di lavoro. La nostra battaglia è appena iniziata”.
Nel video che segue il discorso di un dipendente ai vertici del Tirreno nella convention L’Alfabeto del Futuro ai Pancaldi: “L’alfabeto prevede ci sia un linguaggio e il futuro che ci sia una prospettiva. Quando ci viene detto da oggi al domani che 120 lavoratori perderanno il posto di lavoro non abbiamo trovato un linguaggio e non vediamo un futuro. 121 famiglie che rimangono senza lavoro. Tenete di conto almeno il piano umano”.