Cimitero dei Lupi, interdetti tre loggiati ai visitatori per motivi di sicurezza
Chiusi ai visitatori tre loggiati del Cimitero della Cigna
Si sono evidenziati problemi alle coperture dovuti alle infiltrazioni d’acqua piovana
Livorno, 20 febbraio 2020 – Da domani, venerdì 21 febbraio, saranno interdetti ai visitatori, per motivi di sicurezza, tre loggiati del Cimitero della Cigna: si tratta della Galleria Nord, della Galleria lato ferrovia (Intercolonio) e della Galleria Sud. Le tre gallerie, realizzate dall’ing. Angelo Unis tra il 1844 e il 1891, delimitano il versante orientale del Cimitero, dove si trova il Sacrario militare.
Nel pomeriggio di oggi, giovedì 20 febbraio, le strutture sono state chiuse dai tecnici dell’ufficio Ingegneria Strutturale del Comune di Livorno, in quanto è stato evidenziato il deterioramento, con pericolo di caduta, dei controsoffitti (a volta o a cupola) realizzati in mezzane.
Il degrado dei controsoffitti è dovuto principalmente alle infiltrazioni di acqua piovana attraverso il manto di copertura del tetto a capanna in tegole marsigliesi.
Gli interventi di risanamento conservativo comporteranno l’impermeabilizzazione del manto di copertura tramite guaine, la sostituzione delle tegole marsigliesi compromesse, il risanamento delle volte dei controsoffitti con interventi di consolidamento strutturale, anche dal punto di vista sismico, e infine il restauro delle facciate, delle cornici, delle modanature e degli infissi, di grande valore storico monumentale.
Si tratta di lavori importanti, in quanto i tre loggiati presentano una superficie rispettivamente di 1.638, 2.793 e 2.856 metri quadrati.
Intanto, una soluzione prospettata dai tecnici per riaprire al più presto le gallerie ai visitatori potrebbe consistere nella installazione, al di sotto del controsoffitto, di un sistema di protezione posto su una impalcatura/ponteggio.
Il ponteggio verrebbe utilizzato anche per i successivi interventi di restauro delle volte e delle facciate.
“Abbiamo messo insieme il quadro degli interventi necessari su strutture che da anni – dichiara il sindaco Luca Salvetti – presentano criticità non risolte. Adesso procediamo e cerchiamo di fare il più presto possibile”.