Cisl: Conosciamoci Meglio, intervista a Carmelo Triglia segretario FNP
La CISL ha iniziato una nuova rubrica dal titolo Conosciamoli meglio; si tratta di una piccola intervista al segretario di ogni singola categoria che inizia con Carmelo Troppa, della FNP
Conosciamoli meglio: la FNP, la Federazione Nazionale Pensionati, parla il segretario Carmelo Triglia
Carmelo Triglia è il deus ex machina della FNP di Livorno, la categoria, con i suoi 8.500 tesserati, maggiormente rappresentativa della Cisl livornese. Ci racconta, con grande entusiasmo, ed altrettanta competenza, le attività della categoria che presiede
Parliamo della categoria dei pensionati, quanti sono gli iscritti ?
“La FNP è la federazione nazionale pensionati; in tutta Italia gli iscritti sono circa 2 milioni, quasi la metà dei 4,5 milioni complessivamente iscritti alla CISL. Una percentuale che ritroviamo anche a livello locale: la federazione che mi onoro di guidare da oltre cinque anni conta ben 8.500 iscritti, sui 22.000 totali della Cisl di Livorno. Siamo presenti, come FNP, su tutto il territorio provinciale: abbiamo due sedi a Livorno – Via Goldoni 73 e Scopaia (responsabile Massimo Mori) -, a Collesalvetti (Paolo Rossetti), Rosignano (Paolo Bracaloni), Cecina (Sergio Del Testa), San Vincenzo (Mirio Giannellini), Venturina (Divo Cerbai), Piombino (Luciano Bisso), Portoferraio (Gaetano Falcone)e Rio Marina (Romano Verdura). In ognuna di queste sedi ci sono nostri collaboratori che si adoperano per soddisfare al meglio le esigenze dei nostri iscritti e dei cittadini, anche non iscritti. Colgo l’occasione per ringraziarli per la loro grande competenza e la disponibilità che dimostrano quotidianamente.”
Come è strutturata la vostra federazione ?
“Trattandosi di una organizzazione fortemente partecipativa e democratica, ha una struttura ben codificata e definita, secondo quanto prescritto dal nostro statuto. A livello locale, prevede che il segretario generale sia coadiuvato da due membri di segretaria, che al momento risultano Roberta Pagni e Franco Parri, con i quali condivido ogni scelta e decisione. Oltre a loro, abbiamo un esecutivo formato da tutti i responsabili territoriali, insieme al coordinamento donne (responsabile Concetta Saltamonti) ed all’Anteas. Tutte le strutture convergono nel Consiglio Generale, al quale partecipano anche i delegati votati al congresso. E’ in questa sede che vengono prese le decisioni più importanti, come l’elezione del segretario generale.”
Quali sono le attività a livello provinciale ?
“Abbiamo la delega al sociale, pertanto siamo titolari della discussione sui bilanci di tutti i comuni della provincia di Livorno; in queste occasioni cerchiamo di indirizzare il maggior numero di risorse possibili verso le fasce più deboli della società. Non solo, nell’ultimo periodo abbiamo intrapreso un percorso unitario, molto buono, con i colleghi della SPI-CGIL e della UILP UIL riguardo alle case della salute, che riteniamo fondamentali per migliorare le condizioni di vita delle persone anziane o affette da gravi disabilità. Al riguardo, mi piace citare molte iniziative, sia sotto forma di raccolta di firme, sia come presidi di fronte ai comuni per sollecitare il decollo di queste importanti strutture sanitarie. Voglio ricordare, anche, le nostre iniziative pubbliche sul tema del biotestamento, contro la violenza su donne, anziane e bambini. Insomma, ci muoviamo a 360°, sempre nell’intento di tutelare le fasce più deboli della popolazione: lo abbiamo fatto, ad esempio, donando, in collaborazione con l’associazione onlus Anteas, di emanazione FNP, diversi defribillatori a scuole e associazioni, grazie anche al lavoro dei presidenti Ugo Giunti e Paolo Chiaverini.”
Quali sono i prossimi obiettivi ?
“Quelli di essere presenti su tutto il territorio provinciale, dovunque si verifichino situazioni di criticità sia sotto l’aspetto sanitario che sociale, per la parte di nostra competenza ed assieme alle categorie preposte. In questo è molto importante la fiducia che ci viene accordata dal segretario generale Filippo Giusti e della sua segreteria, una fiducia che per me e la mia organizzazione è assolutamente reciproca. Siamo, infatti, molto contenti del nuovo corso che Filippo Giusti sta dando alla Cisl livornese.”