Coach Andreazza: “a Firenze partita difficile, esigo concentrazione per 40’”
Le difficoltà che presenta la partita di Firenze sono molteplici come sempre. Come ho già detto dopo la partita con la Sangiorgese nel girone di ritorno tutti si giocano qualcosa e ogni partita ha un valore particolare.
C’è chi vuole scalare una posizione, chi vuole difendere la differenza canestri o per provare a rimanere agganciati alla zona playoff.
Questa è una sfida che comporterà un dispendio emotivo e mentale importante.
A tutto questo aggiungo il valore di Firenze che ha tutta una serie di giocatori di altissima qualità per la categoria.
E questo valore lo stanno anche ad onta della sconfitta a Varese che comunque ci può stare all’interno di un percorso importante in cui sono stati falcidiati da infortuni e Covid.
Firenze però ha sempre avuto continuità e ha vinto le partite che doveva vincere.
La loro classifica è di tutto rispetto visto che nonostante le due partite in meno (da giocare comunque contro le prime due della classe Vigevano e Omegna) si trovano ampiamente dentro la zona playoff.
Noi stiamo un po’ meglio. Questa settimana ci siamo allenati con continuità, evento che non si verificava da tempo.
Abbiamo recuperato Toniato. Almeno dal punto di vista agonistico sarà in campo anche se non sarà in condizione visto che è fuori da oltre due mesi e data la sua struttura fisica che richiede un po’ di tempo per tornare in forma.
Tuttavia, il fatto di averlo anche per pochi minuti sarà un aiuto per lui stesso che torna in campo dopo tanto tempo, e anche per la squadra che può contare su un giocatore di alto livello per la categoria.
Dobbiamo continuare nel nostro percorso di crescita, restare aggrappati il più possibile alla partita e provare a portarla via perché sarebbe una bella iniezione di fiducia per tutto l’ambiente: tifosi, dirigenti e per i ragazzi. Voglio una squadra concentrata per tutti i 40’