Collesalviamo l’ambiente: Valorizziamo l’Eremo della Sambuca
Collesalvetti (Livorno) 30 maggio 2023 – Collesalviamo l’ambiente: Valorizziamo l’Eremo della Sambuca
Situato nella valle del torrente Ugione, nel complesso forestale demaniale dei Monti Livornesi,
già nel 1390 prende il nome di Eremo di Santa Maria in Parrana o “della Sambuca”.
Vi si stabilirono, tra gli altri, i frati penitenziali Gesuati. Dal 1950 la struttura è edificio demaniale
ricadente nel Comune di Collesalvetti.
Nel 1912 è stato dichiarato monumento nazionale e come tale appartiene al “patrimonio demaniale indisponibile” della Regione Toscana.
Pochi anni fa la struttura è stata affidata, previa accettazione di un disciplinare d’uso e in regime
di convenzione onerosa, alla Parrocchia di Giovanni Gualberto in Valle Benedetta; affidamento
diretto, in assenza di qualsiasi avviso o comunicazione pubblica attestante la disponibilità del
bene, con deliberazione n. 78 del 08/08/2018 della Giunta Esecutiva dell’Unione di Comuni
Montana Colline Metallifere, ente gestore per conto della Regione Toscana.
Il citato disciplinare d’uso individua all’art. 2 le finalità della concessione stessa nella “promozione dell’uso sociale del bosco e delle attività ricreativo-culturali ad esso correlate”, oltre ad “attività ed iniziative sociali, culturali e di promozione del territorio”;
la stessa concessione obbliga altresì all’art. 5 il concessionario alla “manutenzione ordinaria e
straordinaria, a propria cura e spese, dei beni oggetto della concessione per tutta la durata della
stessa”.
Inoltre (art. 4) precisa che “il concessionario è tenuto a custodire e a conservare con buona
diligenza i beni concessi senza avanzare diritti di sorta per lavori da lui eseguiti e senza
pretendere indennizzi di sorta” oltre a “provvedere, a propria cura e spese, a tutti gli interventi
manutentivi che si renderanno necessari per l’agibilità dell’immobile” (art. 5).
La durata della concessione è stata fissata in venti anni (art. 3) ed il canone di concessione fissato in 180 Euro/anno (art. 8).
Recentemente la Parrocchia di Valle Benedetta, evidentemente impossibilitata ad onorare gli
impegni assunti in fase di firma della concessione, ha restituito il bene stesso, ormai in avanzato
stato di degrado, alla disponibilità degli enti locali, Comune di Collesalvetti e Regione Toscana.
L’auspicio di Collesalviamo è che ora l’Eremo possa diventare elemento centrale per lo sviluppo
e la valorizzazione della neo costituita Riserva Regionale dei Monti Livornesi.