Colletta alimentare in tempo di covid, “Cambia la forma, non la sostanza”
Livorno 23 novembre 2020
Si avvicina la data in cui avrebbe dovuto tenersi la 24^ Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, manifestazione a livello nazionale organizzata ogni anno dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus Alimentare Onlus (28 Novembre 2020).
La situazione socio-sanitaria a tutti nota e in particolare la dichiarazione della Toscana quale “zona rossa”, non consente di realizzare la Colletta Alimentare con le modalità consuete per ragioni legate all’esigenza di distanziamento oltre alla difficoltà di movimentare prodotti alimentari nei metodi tradizionali.
La Colletta Alimentare 2020, pertanto, sarà “ dematerializzata ”, senza acquisto da parte delle persone di generi alimentari, ma tramite donazioni con l’utilizzo di schede prepagate, denominate “My Charity Card”, che saranno presenti in appositi espositori vicino alle casse dei supermercati che hanno aderito all’iniziativa.
I clienti al momento di pagare la spesa potranno utilizzarle per lasciare un’offerta al Banco Alimentare della Toscana, che al termine della colletta riceverà dai supermercati l’equivalente in generi alimentari secondo un “paniere” concordato.
L’evento, quindi, come recita lo slogan coniato per questa manifestazione:
“Cambia la forma, non la sostanza”
L’obiettivo rimarrà sempre quello di aiutare le persone in stato di bisogno mediante il dono di alimenti.
Le “cards” avranno tre tagli da 2, 5, 10 euro e l’offerta potrà essere per tali importi o multipli di essi.
Le “My Charity Card”, nella Provincia di Livorno saranno disponibili nei seguenti supermercati, nel periodo 21 novembre – 8 dicembre 2020:
Lo scorso anno grazie all’opera dei volontari e alla straordinaria generosità delle persone che donavano direttamente gli alimenti all’uscita dai supermercati; sono stati raccolti 59.563 kg di generi alimentari nell’intera Provincia di Livorno, di cui 26.452 kg. nella sola città di Livorno.
I generi alimentari sono stati distribuiti direttamente alle persone in stato di necessità tramite; le 36 associazioni di volontariato operanti nella Provincia, convenzionate con il Banco Alimentare.
Quest’anno, sicuramente a causa della grave crisi socio-sanitaria in atto; ci sono sempre più persone che si trovano in stato di “povertà alimentare”, pertanto anche un piccolo gesto può essere di grande aiuto.
Perché come dice “Papa Francesco”:
Da una crisi si esce o migliori o peggiori, dobbiamo scegliere.
E la solidarietà è una strada per uscire dalla crisi migliori.
(Papa Francesco – Udienza del 02/09/2020).