“Colline va aiutata”: Confcommercio sostiene i negozi di vicinato
“Confcommercio continua a essere vicino alle esigenze dei commercianti di Colline, perché una delle nostre priorità sono i negozi di vicinato, soprattutto in un quartiere storico come quello di Colline”. Federico Pieragnoli, direttore provinciale della Confcommercio sottolinea che la questione “Colline” è tra le priorità dell’associazione di categoria.
“Le preoccupazioni degli operatori commerciali della zona non sono esagerate. Il corridoio commerciale che si creerà con l’apertura dell’Esselunga non porterà nessun vantaggio al commercio, e quando saremo costretti a quantificare a posteriori il numero di effettivo di chiusure dei punti vendita di Colline, ormai sarà tardi per tante famiglie senza lavoro. Dobbiamo agire adesso per limitare il più possibile quelli che saranno i danni. Tra le misure compensative abbiamo già visto affossata la richiesta della riduzione del costo dei parcheggi. Confcommercio continua a mantenere il tavolo aperto sulla riduzione Tari, ma sappiamo bene che fino al 2021 non sarà possibile avere una riduzione consistente in quanto è in atto il concordato di Aamps, con il riparto dei debiti pregressi e insoluti su tutti gli utenti paganti. Ma da qui al 2021 i negozi fanno in tempo a chiudere. Allora insistiamo che gli oneri di urbanizzazione vengano almeno parzialmente destinati, oltre che alla cultura, al rilancio degli esercizi di vicinato”.
“Torniamo nuovamente a chiedere all’amministrazione che ascolti le associazioni di categoria, e si riesca a trovare un punto di incontro per non stravolgere il tessuto economico della città e per decisioni più condivise”.
Confcommercio Livorno