Economia e finanza 29 Marzo 2022

Come funziona il saldo e stralcio immobiliare

29 marzo 2022

Al giorno d’oggi comprare un immobile significa, nella maggior parte dei casi, affidarsi a una banca o, più in generale, a un creditore, e sottoscrivere un mutuo. Il mutuo prevede che un creditore si occupi di coprire una parte ingente della spesa prevista per l’acquisizione dell’immobile (fino all’80% del totale) e che un debitore restituisca la somma di cui sopra a rate, con l’aggiunta di interessi e tassi pattuiti al momento della sottoscrizione. Una volta contratto un mutuo, gli scenari grosso modo sono due: è possibile che il debitore riesca a onorare il pagamento di tutte le rate pattuite, diventando a tutti gli effetti proprietario dell’immobile in questione.

Ma può anche succedere che il debitore non sia più in grado di sostenere il pagamento di cui sopra. In questo caso, esistono comunque delle possibilità che permettono di estinguere la posizione debitoria evitando scenari più sgradevoli: uno su tutti, la possibilità che l’immobile venga venduto all’asta, magari a un prezzo che non rispecchia l’entità del debito. Allora, in questo scenario, una delle soluzioni più vantaggiose è il cosiddetto saldo e stralcio immobiliare, una procedura che viene spiegata nel dettaglio in questo articolo di Chescelta.it, portale dove trovare recensioni, guide e approfondimenti relativi a numerosi argomenti.

Le fasi del saldo e stralcio immobiliare

Per ottenere il saldo e stralcio immobiliare è necessario innanzitutto certificare il valore dell’immobile o del bene in questione, in modo tale da riuscire a stabilire un prezzo di vendita idoneo. Dopodiché si provvederà a cercare un accordo tra le parti, quindi tra debitore e creditore, per poi procedere alla vendita vera e propria.

Questo significherà individuare un acquirente terzo, che ovviamente sia interessato all’acquisto nell’ambito di una procedura di saldo e stralcio immobiliare. Infine so procederà alla sottoscrizione di tutti gli atti formali del caso: quelli che permetteranno la vendita dell’immobile e quelli che permetteranno al proprietario di chiudere la propria posizione debitoria con il creditore.

Vantaggi del saldo e stralcio immobiliare

Qualora non si sia più in grado di sostenere le rate di un mutuo immobiliare, ricorrere al saldo e stralcio immobiliare può rivelarsi davvero molto vantaggioso, per tante ragioni diverse. Iniziamo col ribadire che questa procedura elimina completamente il debito e quindi permette al cittadino di chiedere nuovi finanziamenti qualora ne abbia bisogno. Inoltre, come già anticipato in precedenza, il saldo e stralcio immobiliare permette di vendere l’immobile senza passare per le aste: uno step che, purtroppo, spesso e volentieri si rivela sconveniente.

Si consideri infatti che le aste tendono a vendere gli immobili a un prezzo in media inferiore del 30-40% rispetto agli standard del mercato. Ma non solo. Esiste infatti anche la possibilità che l’asta finisca senza offerte. In questo caso il Tribunale disporrà delle nuove sessioni di vendita, che porteranno inevitabilmente a ulteriori riduzioni del prezzo. Il risultato in questo caso porterebbe a un rientro talmente basso e talmente dilazionato nel tempo, da risultare quasi svantaggioso. Ecco dunque spiegato come mai il saldo e stralcio immobiliare sia una strada vantaggiosa tanto per il debitore quanto per il creditore.

 

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