Rubriche 21 Marzo 2020

Come organizzare un banchetto alla perfezione

neotechOrganizzare un evento non è mai semplice e, di conseguenza, serve estrema precisione e anche un’attenzione specifica per i dettagli. Anche quando si ha la necessità di organizzare un banchetto oppure di un buffet per una qualsiasi iniziativa, sia che si tratti di un meeting di lavoro sia che si tratti di un matrimonio o di un altro momento conviviale.

Passare del tempo insieme significa anche poter godere di momenti di socializzazione e quale migliore occasione se non davanti a del buon cibo. Eppure, al giorno d’oggi, capita che la maggior parte dei banchetti che vengono organizzati sia estremamente apprezzabile e affascinante dal punto di vista estetico, ma lasci decisamente a desiderare in riferimento alla qualità del cibo. Ecco, quindi, un primo consiglio, per realizzare un banchetto di successo: è importante prestare la massima attenzione al contorno e all’allestimento, ma non si può soprassedere sul cibo, che deve essere tanto bello quanto, soprattutto, buono.

La preparazione del cibo è fondamentale, ma la sua conservazione nell’attesa dell’arrivo dei vari partecipanti è altrettanto importante. Per questo motivo, poter contare su dei raffrescatori per eventi che funzionino alla perfezione e sia in grado di garantire il mantenimento perfetto dei vari ingredienti e pietanze che sono state preparate o che si dovranno assemblare successivamente, durante il banchetto. Un servizio fondamentale soprattutto durante le calde e afose giornate estive.

Gli aspetti da curare per un banchetto di qualità

Uno dei primi fattori che possono influenzare l’organizzazione di un banchetto e a cui, quindi, bisogna prestare la massima attenzione, è l’elenco dei piatti che verranno serviti. L’errore che non si deve commettere è quello di mettere i partecipanti del buffet di fronte ad una serie di cibi misteriosi, di cui non conoscono nemmeno la provenienza. Ecco, quindi, spiegato il motivo per cui serve creare una lista di piatti.

Il menu va inserito direttamente all’interno dell’invito dedicato alle persone che dovranno prendere parte al buffet. Non solo, visto che il menu va integrato anche nei diversi materiali informativi, così come nel portale ufficiale che è correlato all’evento. Importante anche inserire e applicare i cartellini descrittivi sopra ciascun vassoio, in maniera tale da spiegare cosa si trovi in quel piatto e quali siano gli ingredienti utilizzando, evidenziando eventuali allergeni. Bando alla ripetitività, insomma, dato che chi prende parte ad un meeting piuttosto che ad un altro evento, non si aspetta alcun tipo di sorpresa, men che meno sul cibo.

Attenzione alle necessità speciali

Un gran numero di persone, spesso, non può consumare determinate tipologie di cibi. Alcuni seguono un certo regime alimentare come scelta di vita, mentre altri devono seguire le indicazioni del proprio medico curante. Di conseguenza, è fondamentale realizzare un menu che possa contemplare un po’ tutte le esigenze.

Per capire quelle che sono le necessità dal punto di vista alimentare dei partecipanti al banchetto. La situazione si può risolvere in men che non si dica: è sufficiente che, nel corso della fase di registrazione all’evento, viene richiesto a ciascun partecipante che tipo di regime alimentare predilige. Nel menu, è importante inserire dei simboli proprio ciascun piatto: ormai, ci sono simboli che indicano che si tratta di una pietanza vegana, di una pietanza per celiaci e così via.

La personalizzazione delle pietanze

Il principio di sapere in anticipo le preferenze e i gusti alimentari dei partecipanti al banchetto è fondamentale, dal momento che offre la possibilità di realizzare dei piatti personalizzati in relazione a queste esigenze.

In caso contrario, si può sempre decidere di porre sui tavoli del catering un’ampia scelta di salumi, formaggi e verdure: la presenza di un maître potrà indirizzare gli ospiti nella scelta degli ingredienti per creare il proprio piatto personalizzato.