“Comitati e CCN , figli e figliastri “. Chiesti chiarimenti sulle cene nei quartieri.
La Lega chiede uguaglianza nel rispetto delle regole.
“Comitati e CCN , Figli e figliastri
Dai CCN sono state sollevate perplessità sulla gestione delle varie cene organizzate nei quartieri, chiedendo un chiarimento al Sindaco.
I Ioro dubbi sono più che legittimi e li sposiamo in toto, ma ci preme puntare i riflettori sulle questioni di sicurezza e rispetto delle regole.
Chi paga e chi provvede al piano della sicurezza?
I servizi e i presidi igienici sono garantiti?
In quale regime fiscale vengono effettuate queste cene?
L’occupazione del suolo pubblico é patrocinato o, come per i CCN, è a carico di chi organizza l’evento?
Queste “cene seriali”, quindi, sono la ricetta di riqualificazione e lotta al degrado della giunta comunale o è legittimo pretendere qualcosa di più forte e duraturo?
Questo vuoto istituzionale nasce in primis dalla delegittimazione delle circoscrizioni e del principio di sussidiarietà che, in un ottica di risparmio, è stato delegato alla cittadinanza. Ma se deregolato produce l’ennesima area di conflitto a danno dei territori.
Chiediamo, pertanto, rispetto per l’impegno profuso in questi anni dai CCN nella valorizzazione dei territori e posizioni limpide sulla proliferazione di questi comitati.
Chiediamo, per l’ennesima volta, che la tanto decantata “onestà” grillina sia trasformata in “uguaglianza” nel rispetto delle regole e non sia la solita bandierina sventolata in faccia alle opposizioni.”
Dipartimento del Commercio di zona
Lega Nord Livorno