Comitato Partite Iva, appello alla Giunta Comunale
Per il sostegno al settore tramite gli avanzi di bilancio del Comune
Livorno19 aprile 2020 – Il Comitato Partite Iva Livorno, ringraziando Alessandro Perini per l’attenzione dimostrata, chiede ora un intervento diretto della Giunta Comunale e quindi del Sindaco.
“Le misure a sostegno della liquidità proposte dal comitato partite iva Livorno,sostenute da cinquecento firme raccolte in sette giorni ,dal consigliere Alessandro Perini (peraltro l’ unico che ha ascoltato direttamente le partite iva e si è fatto portavoce delle nostre richieste), sono le ultime rimaste sul tavolo del consiglio comunale.
La giunta è rimasta critica ma ha aperto uno spiraglio chiedendo tempo per un ulteriore approfondimento.
Ora il consigliere Alessandro Perini,come Lega, si è reso disponibile a lavorare con la maggioranza.
Quindi se l’ obiettivo di tutti è davvero sostenere le partite iva,ci aspettiamo un’ azione concreta dalla giunta.
Come comitato lanciamo un appello al sindaco:alla luce dell’art.109 del d.l. 18 del 17/03/2020, in cui si autorizzano i comuni all’utilizzo degli avanzi di bilancio per spese correnti di urgenza fronte dell’ emergenza covid 19, non ci lasci soli!
Si è infatti innescata una crisi che non permette di perdere altro tempo (molto se ne è già perso) in attesa delle mosse del governo, quindi la decisione di aiutare le partite iva non può essere rimandata oltre.
Tutti prendono tempo, a cominciare dal governo centrale, ma i pagamenti e le spese non aspettano nessuno e corrono veloci.
Seicento euro non sono un sostegno ,ma un’ elemosina. Esempio pratico : affitto fondo commerciale di marzo 950 euro, bolletta luce di marzo 500, affitto fondo commerciale di aprile 950 euro, bolletta luce di aprile 440…con 600 euro arrivate in queste ore cosa dovrebbe fare un piccolo imprenditore?
Come non serve essere un pilota esperto per capire quando un aereo sta precipitando, così non occorre un economista esperto per capire che l’economia della nostra città, già in crisi prima del covid 19, ora è in gravissimo pericolo.
Dalle restrizioni che resteranno anche dopo la riapertura, ci aspettiamo un calo enorme degli incassi e dei consumi dei beni non di prima necessità, dovuti all’ impoverimento delle persone.
Occorre agire adesso,e occorre capire che serve andare oltre l’ appartenenza politica di chi presenta tale mozione.
Si apra pure un confronto sulle nostre proposte,ma ci aspettiamo che sia un confronto costruttivo e non un semplice rimandare e prendere tempo.
L’aiuto ci serve ora e in tempi brevi”.