Commemorazione disastro di Capraia
I carabinieri hanno ricordato il diciottesimo anniversario dell'incidente aereo
Nella mattinata del 30 ottobre scorso i Carabinieri di Livorno hanno ricordato le vittime del disastro aviatorio di Capraia di 18 anni fa. Erano da poco passate le 21.30 del 30 ottobre del 2000 e l’elicottero dei carabinieri AB 412, da pochi minuti decollato dall’eliporto sopra il castello di Capraia, alla volta di Livorno, precipitava in mare inabissandosi e provocando la morte delle 8 persone a bordo: 7 carabinieri ed 1 agente della Polizia Municipale di Capraia.
Una breve cerimonia si è svolta, alle ore 10.00, all’interno della caserma “Generale G. Amico”, sede del comando Provinciale e della 2^ Brigata Mobile dei Carabinieri, con la deposizione di un cuscino di fiori alla lapide commemorativa, presenti i familiari delle vittime.
Alle 10.45, nella Chiesa di San Jacopo in Acquaviva, prima della Messa in suffragio delle vittime, celebrata dal cappellano militare Mons. Mauro Tramontano, sono stati ricordati i nomi di tutte le vittime: i due piloti (i Marescialli Capi Riccardo Di Meo ed Elvio Possemato), gli altri componenti dell’equipaggio (il Maresciallo Aiutante Rocco Vignola e il Maresciallo Ordinario Cristiano Matano), tutti in servizio presso il Nucleo Elicotteri di Pisa; il Comandante della Stazione Carabinieri di Ardenza, Maresciallo Capo Ludovico Muratori; il Maresciallo Ordinario Marco Zaccani ed il Carabiniere Massimiliano Montanino, entrambi in forza allo stesso presidio livornese, ed Alessandro Benelli, dipendente del comune di Capraia.
Alle cerimonie, unitamente ai familiari delle vittime, giunti da diverse parti d’Italia, hanno partecipato: il Comandante della 2^ Brigata Mobile, Generale di Brigata Antonio Jannece, il Colonnello Angelo De Luca, in rappresentanza del comandante della Legione Carabinieri Toscana, Generale di Brigata Massimo Nicola Masciulli, il Colonnello Alessandro Magro, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Livorno, il Comandante del Raggruppamento Aeromobili dei Carabinieri, Colonnello Francesco Atzeni, personale della rappresentanza militare, oltre a numerosi Carabinieri in servizio ed in congedo.