Comportamenti aggressivi e minacciosi in comunità, livornese finisce ai domiciliari
Livorno 4 novembre Comportamenti aggressivi e minacciosi in comunità, livornese finisce ai domiciliari
I Carabinieri della Stazione di Livorno Porto hanno eseguito, a carico di un uomo sulla quarantina originario di Livorno, già gravato da pregiudizi per reati contro la persona e il patrimonio, un provvedimento che aggrava la misura cautelare dell’obbligo di dimora commutandola in arresti domiciliari.
L’operazione è scaturita da un provvedimento emesso dall’AG di un’altra regione in quanto l’uomo, già gravato da obbligo di dimora con permanenza notturna presso una comunità di recupero di quella zona, avrebbe tenuto in più occasioni comportamenti aggressivi e minacciosi incompatibili con la permanenza in quella struttura.
In esito alle valutazioni sulle reiterate condotte dell’indagato in violazione delle prescrizioni cui era sottoposto, che sono state puntualmente rilevate dai carabinieri e riferite all’AG competente, non è stata più ritenuta idonea e sufficiente la misura in corso; talché l’uomo è stato ristretto presso la propria residenza labronica per restarvi in regime di arresti domiciliari.