Cronaca 9 Novembre 2018

Con Eppursimuove fai giocare e muovere i bambini con gravi disabilità

Eppursimuove, l’associazione nata per far giocare e muovere i bambini con gravi disabilità compie il suo secondo anno di attività

La cittadinanza è invitata alla festa di domenica 18 novembre alle ore 16,30 presso la sede a NEST2HUB a Ospedaletto

Pisa – Un centinaio di aderenti, tanti progetti in corso e una missione non impossibile: far giocare e muovere i bambini con il proprio corpo, anche quando ha seri problemi motori. Il movimento, anche nelle situazioni di disabilità grave, non è solo divertimento ma un modo di arricchire sé stessi e il proprio tempo libero. E’ l’obiettivo di “Eppursimuove”, associazione senza scopo di lucro che ha preso in prestito il nome dal motto lanciato dal grande scienziato Galileo Galilei nell’osservare il movimento della terra. Come lui che visse a Pisa per svariati anni, così l’associazione vuole consentire a tutti i piccini e giovani adulti con disabilità anche severe di praticare attività motoria. Il sodalizio, riunisce medici, tecnici, terapisti, genitori di bambini con disabilità e bambini normodotati con l’intento di divertirsi e imparare. La presidente dell’Associazione è la dott.ssa Stefania Bargagna della Stella Maris

L’associazione che quest’anno compie e festeggia il suo secondo anno di attività il 18 Novembre 2018 sebbene giovane, ha già programmato una serie di corsi e ha dato vita a interessanti progetti.

“Eppursimuove” ha trovato sede presso la palestra di Via Possenti in Pisa, grazie alla collaborazione con l’ASD Pallavolo Ospedalieri Pisa, e in parte presso la nuovissima struttura NEST2HUB di Ospedaletto.

Una scelta, quelle delle sue sedi, che si è resa funzionale per poter avviare esperienze come il NESTbaby: un vero e proprio cobaby – un luogo sicuro e accogliente dove far fare un’esperienza di gioco e crescita al bambino – all’interno di un coworking.

Nell’ambito del cobaby e della sala Lab attigua, spazi accoglienti a misura di bambino, periodicamente si propongono attività di gioco e integrazione tra bambini con disabilità gravi/gravissime, che hanno bisogno di cure particolari in ambienti attrezzati ed arricchiti per le loro necessità, e coetanei normodotati.

Grazie ad un finanziamento della Fondazione Pisa è stata predisposta la prima room sensoriale a Pisa allestita all’interno del ludospazio, con materiali adeguati, come ad esempio quelli pensati dal modello Snoezelen, che consentono di creare stimolazioni dolci e varie con l’obiettivo di raggiungere Relax e Piacere attraverso la sensorialità.

Durante questi due anni di attività, sono stati, inoltre realizzati incontri formativi per genitori ed insegnati, seminari su tematiche inerenti alla disabilità, laboratori espressivi per i giovani adulti disabili, corsi di AFA per adulti e di psicomotricità per i bambini, progetti di integrazione nelle scuole di Pisa e Livorno, campi solari estivi al mare in collaborazione con la Stella Maris , un corso di danza genitori e bambini e eventi e feste volte a facilitare l’integrazione.

Per festeggiare la seconda candeline Eppursimuove tutta la cittadinanza è invitata all’evento in programma domenica 18 novembre alle ore 16,30 presso NEST2HUB a Ospedaletto.

Con quale approccio interviene “Eppursimuove”?

L’Associazione – spiega la neuropsichiatra infantile Stefania Bargagna tra le promotrici del sodalizio – propone attività ludiche propedeutiche allo sport che aiutano a sviluppare gli schemi motori di base utilizzando grandi e piccoli attrezzi.

Attraverso il gioco, i bambini imparano a conoscere e controllare il proprio corpo e a relazionarsi con gli altri nel rispetto delle regole date, base fondamentale per avvicinarsi alla pratica di qualsiasi sport.

E ancora attività di Psicomotricità “relazionale”: attraverso il gioco spontaneo e il movimento si andrà ad agire sulla capacità dei bambini di vivere ed esprimere il loro mondo interiore: correre, saltare, arrampicarsi e scivolare, abbattere e ricostruire, travestirsi e sconfiggere le proprie paure, comunicando emozioni attraverso il corpo”.

Ma l’associazione dà una mano anche agli adulti. Per favorire il mantenimento delle funzioni adattive nelle persone adulte con Disabilità intellettiva propone attività cognitive e psicofisico attraverso attività psicomotorie ed espressive, giochi di movimento realizzazione di drammatizzazioni e video.

Sono previsti integrazioni con le scuole superiori e università per allargare la partecipazione alla popolazione “non disabile”.

L’associazione offre sostegno e formazione per genitori ed educatori proponendo servizi che verranno ampliati nei prossimi mesi con attenzione alle tematiche dell’accudimento e della comunicazione.