Conclusa la Settimana Velica, numeri da record
Livorno 28 aprile 2024 – Conclusa la Settimana Velica, numeri da record
Si conclude, oggi 28 aprile, la settima edizione della Settimana Velica Internazionale (SVI24). Un’edizione indimenticabile e che ricorderemo come quella della riscossa.
Dopo un anno di lavoro febbrile delle amministrazioni coinvolte nell’organizzazione di questo evento, abbiamo finalmente compiuto quel salto qualitativo e quantitativo che questa manifestazione si meritava.
Un cambio di passo testimoniato concretamente dai numeri, ed in particolare il numero dei regatanti, significativamente cresciuto – quest’anno ne abbiamo avuti quasi 800 – ed il numero delle nazioni partecipanti che è più che raddoppiato, dalle 16 del 2022 alle 34 di quest’anno.
Un salto qualitativo individuabile nella tipologia delle regate, molte delle quali valide per il campionato nazionale di classe, e nell’introduzione di regate di particolare valore storico e sportivo, come quella celebrativa del ventesimo anniversario della scomparsa dell’Ammiraglio Agostino Straulino, dedicata alla classe STAR con la quale l’Ammiraglio nel 1952, oltre alle olimpiadi, vinse tutti i possibili trofei.
Un salto qualitativo che si è espresso anche in termini di ampiezza e varietà del ventaglio dell’offerta culturale e di intrattenimento che da sempre accompagna la manifestazione e del calibro delle personalità coinvolte, da Enrico Chieffi, il tattico di Paul Cayard ai tempi gloriosi del Moro di Venezia, a Giovanni Soldini, simbolo nazionale dello sport della vela e grande divulgatore della cultura del mare.
Ma soprattutto, un enorme risultato in termini di contatto con il pubblico, testimoniato dall’attenzione con la quale tutti i mezzi di comunicazione hanno seguito l’evento, ma anche dalla grande partecipazione di appassionati e curiosi che hanno potuto prendere contatto con il mondo della vela e dell’Accademia Navale, anche grazie alla nuova collocazione del Villaggio presso le Officine Storiche di Porta a mare.
Registrati numeri da record per le 11 classi presenti e per le regate d’altura. Nel weekend 20 – 21 aprile, il litorale di Livorno si è colorato di vele con gli 11 Wing Foil presso il Centro Surf 3 Ponti, 9 Flying Junior al Circolo Nautica Quercianella, 13 Fireball al Circolo nautico Castiglioncello, 5 Star nelle acque antistanti l’Accademia Navale e 32 Optimist presso il Circolo Velico Antignano. Il 24 aprile la memorabile partenza della Regata della Accademia Navale (RAN 630), segnata dal colpo di cannone di Nave Margottini. Anche la RAN 630, organizzata dallo Yacht Club Livorno, in collaborazione con l’Accademia Navale ha registrato 19 imbarcazioni, un incremento del 30% rispetto alla precedente edizione.
Fra venerdì 26 e domenica 28, grazie alla sinergia creatasi con la Federazione italiana Vela, 36 unità classe Tridente 16 e ben 115 O’pen skiff, a cura dell’Accademia Navale, del Circolo Velico Antignano e del Circolo Nautico Livorno, hanno gareggiato in competizioni valide per il campionato nazionale di classe.
Le 16 imbarcazioni J24 si sono sfidate con una regata organizzata dalla sezione di Livorno della Lega Navale Italiana. Per quanto riguarda la vela inclusiva, il Gruppo Assonautica di Livorno ha ospitato invece 30 iscritti per le regate delle classi paraolimpiche Hansa 303, Martin 16 e MR 2.4. Nella giornata odierna, novità assoluta, la Regata d’altura Chica Loca, organizzata da Yacht Club Livorno, in collaborazione con Lions Club, che ha visto in mare ben 24 meravigliose barche a vela.
Fra le iniziative collaterali di maggior successo possiamo annoverare la ciclovela, pedalata non agonistica organizzata dalla FIAB Livorno, i raduni di auto storiche con i club di Empoli e di Cecina, e gli open day in Accademia Navale, che hanno registrato oltre 2000 presenze.
Bilancio estremamente positivo su tutti i fronti: da quello sportivo, a quello culturale e sociale. Cionondimeno sono già in corso i lavori per la prossima edizione, che riserverà altrettante sorprese ed emozioni.