Cronaca 28 Luglio 2018

Concorso fotografico Giacomo Bazzi, la serata conclusiva, le premiazioni

Concorso fotografico Giacomo Bazzi prima edizione, ecco i premiati

 

Livorno – Nella setata di ieri, venerdì 27 luglio presso il circolo Astra, Rifondazione Comunista Livorno, organizzatrice dell’evento ha premiato i partecipanti del Concorso fotografico Giacomo Bazzi.

“Per anni Giacomo Bazzi ha svolto una importante documentazione fotografica della vita politica e sociale di Livorno. Con la sua passione ha testimoniato delle proteste, delle lotte, delle manifestazioni in favore dei diritti dei lavoratori e anche dei momenti ludici, della fraternità, della solidarietà tra le persone e della speranza in un mondo migliore”.

Questo premio serve a ricordarlo mettendo al centro i temi a cui ha dedicato una vita di militanza e la sua passione per la fotografia e la documentazione sociale!

“Per noi di Rifondazione il modo migliore di commemorare la scomparsa di Giacomo Bazzi, avvenuta nel gennaio di quest’anno, è quello di di aver organizzato un premio nazionale di fotografia che porti il suo nome e che abbia come soggetto i temi politici e sociali che erano al centro della sua attività fotografica e non solo”.

I due vincitori del del Concorso fotografico Giacomo Bazzi sono:

Lucia Zullo che si aggiudica il premio della giuria per l’opera “Lavorare all’inferno“: Giovani ragazzi al lavoro in una miniera boliviana di stagno, zinco e piombo. Il lavoro è eseguito a cottimo da piccole cooperative di minatori pagati a tonnellate per materiale estratto. Per 8 – 10 ore o più, in queste gallerie lavorano persone dai 12 ai 64 anni.

Juri Lonzi si aggiudica il primo premio della giuria popolare che ha dato il più alto numero di mi piace su Facebook all’opera “Gridando forte senza aver paura“, un titolo tratto dalla canzone in  memoria di Beppino Impastato.