Confcommercio: numeri da zona gialla, basta aspettare!
"Migliaia di negozi, attività commerciali, mercati vivono una emergenza epocale e se non tornano subito al lavoro non si salveranno"
Livorno, 04 dicembre 2020 – La presidente provinciale Confcommercio Francesca Marcucci è molto preoccupata per il procedere lentissimo verso la descalation alla zona gialle; zona che permetterà anche a ristoranti, pizzerie, bar, pasticcerie, pub ecc. di riaprire.
“Con la zona arancione costringiamo all’inattività uno dei settori già più martoriati.
Gli imprenditori saranno i primi a contrastare gli assembramenti per quanto in loro potere e area di competenza.
Ma i ristori non possono bastare, adesso tutti devono riaprire”.
“I nostri numeri sono da zona gialla – rincara il direttore Federico Pieragnoli – perché continuare a scaricare tutto il peso delle misure di prevenzione sulle aziende?
Salute ed economia possono e devono andare di pari passo, sono stati stilati e sottoscritti protocolli di sicurezza, le imprese hanno investito, la curva dei contagi è scesa, ci sono tutte le condizioni necessarie e sufficienti per riportare subito, adesso, la Toscana in zona gialla.
E’ giunto il momento che le istituzioni si prendano le proprie responsabilità, così come hanno fatto, fin dall’inizio, le imprese”.