Politica 1 Febbraio 2022

“Conflitto d’interessi”, Berti (m5s): “Cingolani riferisca su Solvay in aula”

"Conflitto d'interessi", Berti (m5s): "Cingolani riferisca su Solvay in aula"

Bluebell e Berti spiagge bianche, immagine di archivio

Roma, 1 febbraio 2022 – “Il ministro Cingolani deve spiegare al Parlamento e all’intero Paese perché abbia deciso di rinnovare con 5 anni d’anticipo l’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) alla Solvay di Rosignano (Livorno), cancellando tutti gli interventi di mitigazione del rischio ambientale previsti dall’Autorizzazione precedente.

Una fretta quantomeno sospetta e inusuale, visto che solo un mese e mezzo fa l’impianto livornese è stato messo sotto la lente di ingrandimento niente meno che dalle Nazioni Unite, che hanno annunciato una indagine sullo sversamento a mare di 866mila tonnellate di solidi sospesi e di 88,7 tonnellate di metalli pesanti solo negli ultimi 3 anni.

Invito il ministro a riferire al più presto in aula per rendere conto delle sue scelte unilaterali e spiegare perché a beneficiarne sia stata proprio un’azienda con la quale, subito prima della sua nomina all’interno del governo, aveva sviluppato un accordo commerciale”. 

Così il deputato toscano del Movimento 5 stelle, Francesco Berti.

“Da un ministro dell’Ambiente, perché questo dovrebbe essere prima di tutto Cingolani – aggiunge Berti –, mi sarei aspettato un surplus di indagini su un’azienda sospettata, a ragion veduta, di aver inquinato per anni il nostro mare. Non certo una corsia preferenziale, per di più in un Paese nel quale le procedure autorizzative per gli impianti di energia rinnovabile vanno inesorabilmente a rilento. Una doppia beffa.

Cingolani ci dica se, in questa nuova stagione del governo Draghi, intende lavorare per l’interesse dei cittadini o per quello delle grandi multinazionali”.

 

Leggi anche: “Crociata Berti su Solvay”, Romano (PD): “Basta allarmismo M5S contro il lavoro e l’occupazione a Rosignano”

Ekom-Promo-Mazzini-Olandesi-16-26-aprile
SVS 5x1000 2024
Inassociazione